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Roma, respinto dalla discoteca: travolge in auto in buttafuori, è caccia all'uomo

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 L'auto nera che a tutta velocità punta le transenne del locale dove c'è ancora gente in fila per entrare, le urla dei ragazzi presenti e poi la fuga travolgendo anche diversi veicoli in sosta. Paura la scorsa notte davanti al Qube, noto locale di via di Portonaccio a Roma. Erano circa le tre quando un ragazzo e' salito in macchina insieme a un amico e, dopo aver preso la strada contromano, ha investito due buttafuori all'esterno del locale seminando il panico tra i presenti. A dare l'allarme alcuni giovani che hanno assistito alla scena. Qualcuno ha anche filmato con il cellulare quello che e' accaduto e i video shock sono diventati ben presto virali. Nelle immagini si vede l'auto piombare sulla folla, le transenne che cadono per terra, il parapiglia e si sentono urla mentre la macchina riparte con una persona sul cofano. "L'ha ucciso", grida qualcuno. Sul posto nella notte sono intervenuti polizia e polizia locale. Da una prima ricostruzione sembra che i due amici, visibilmente ubriachi, non siano stati fatti entrare nella discoteca. Cosi' sarebbe scattata la 'punizione'. I buttafuori, soccorsi, sono stati trasportati in ospedale in codice giallo e poi giudicati guaribili in 10 e 14 giorni. Intanto si indaga per risalire al conducente della macchina che e' stata ritrovata in mattinata dalla polizia in via Mammucari, in zona Colli Aniene, nello stesso quadrante della citta' in cui e' avvenuto l'investimento. La macchina presentava danni e qualche traccia di sangue. Ed è caccia all'uomo che era al volante. Al momento non è stato ancora rintracciato, ma la sua fuga dovrebbe avere le ore contate. Intanto in nottata la polizia ha fermato un ragazzo che aveva avuto una colluttazione con delle persone fuori dal locale e potrebbe essere suo amico. Mentre gli agenti della polizia locale hanno effettuato i rilievi per accertare i danni provocati ai veicoli in sosta durante la fuga. E gli istanti dell'investimento, immortalati con cellulari e da una telecamere esterna al locale, hanno ben presto fatto il giro del web. "Scene di ordinaria follia" commenta qualcuno, "Sfiorata una strage" aggiunge un altro.

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