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La porcata degli antifascisti: il giorno dopo il fascista pestato, cosa arrivano a dire

Il giorno dopo il pestaggio a Palermo contro il dirigente di Forza Nuova, Massimiliano Ursino, puntuale arrivano le posizioni surreali dei gruppi di estrema sinistra. Tra i primi a parlare, come riporta Palermo Today, c'è Giorgio Martinico, rappresentante del gruppo Anomalia e altri di estrema sinistra, che senza un briciolo di vergogna dice: "Non rivendichiamo il gesto, ma difenderemo e saremo solidali verso gli autori, offrendo loro supporto materiale e legale". Leggi anche: Spaccano la testa al dirigente di Forza Nuova, la vigliaccata: in quanti lo hanno picchiato La teoria di Martinico è chiara: Ursino se l'è cercata, perché "chi ha portato avanti per settimane una campagna d'odio e provocazione, andando in giro a fare il bullo, si sarebbe dovuto aspettare una reazione del genere. Hanno scelto di confrontarsi su questo piano e hanno ricevuto una risposta".

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