Terrore a Caserta, uccide la moglie e spara ai passanti: follia del vigilante, si uccide

28 gennaio 2018

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Due morti, 4 feriti non gravi, tra cui il comandante della stazione dei carabinieri di Vitulazio, e una 14enne rimasta orfana e testimone di ore di follia del padre. È questo il tragico bilancio di un pomeriggio di sangue che ha tenuto il paese di Bellona, nel Casertano, per ore nel terrore. Tutto è iniziato verso le 17 quando Davide Mango, 48 anni, vigilante disoccupato, ha sparato prima alla moglie e poi dal balcone di casa in via Moro armato di fucile e pistola ha fatto fuoco sui passanti. Secondo una prima ricostruzione, prima che da casa, l'uomo avrebbe sparato anche in un bar nei pressi dell'abitazione. La figlia 14enne è riuscita a scappare da casa, rifugiandosi prima in un supermercato al piano terra della palazzina e poi dai carabinieri, giunti nel frattempo sul posto. Non è ancora chiaro cosa abbia scatenato il gesto omicida dell'uomo, ma pare che la moglie fosse intenzionata a lasciarlo e che già in passato il 48enne avesse manifestato segni di instabilità psicologica. Per ore i carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta e gli uomini dei reparti speciali hanno tentato di instaurare un dialogo con lui per riuscire a convincerlo alla resa. Quando erano già pronti per fare irruzione, i militari hanno sentito un colpo di pistola provenire dall'abitazione. Entrati nell'appartamento, hanno trovato Mango privo di vita. "No alla violenza sulle donne": è una delle ultime immagini del profilo Facebook postata da Anna Carusone, la donna uccisa. E poi tante foto con la figlia di cui andava molto fiera e frasi che nascondevano probabilmente una mancata serenità familiare e una canzone, "Tu fatti bella per te" di Paola Turci, postata più volte come un mantra anche sotto diverse sue fotografie. Adesso il lavoro degli investigatori nelle prossime ore, anche grazie alle testimonianze di amici e parenti, ma soprattutto della ragazzina, sarà quello di accertare i motivi che hanno portato l'uomo a compiere il folle gesto