Guerlin Butungu, quando il capobranco dello stupro di Rimini diceva su Facebook: "Siamo tutti fratelli"
Lui è Guerlin Butungu, l'ultimo arrestato per gli stupri di Rimini. Ventenne congolese, è considerato il capobranco. E sulla sua pagina Facebook (oltre ad altre curiosità), si trova anche questo video. Eccolo sorridende e canticchiante, con le cuffie nelle orecchie, lanciare il messaggio: "Siamo tutti fratelli?". Anche la ragazza polacca e la transessuale che avrebbe stuprato a Rimini, dunque?