Emilio Fede: "Sul conto ho 2.800 euro. Pronto a vendere mobili e vestiti per pagare"
"Fra pochi giorni faccio 86 anni, col cazzo che vado in galera. Al massimo i servizi sociali. Ma non da Don Mazzi, nemmeno morto". Parole e musica di Emilio Fede, pronunciate a La Zanzara di Radio 24, dopo la condanna a tre anni e mezzo e al maxi-risarcimento di 1 milione e 100mila euro per il concorso della bancarotta dell'ex agente Lele Mora. Ma più che lo spettro della gattabuia, è proprio il risarcimento a preoccupare Fede, il quale afferma di non avere la liquidità necessaria per saldare il conto. Dunque, si dice pronto a tutto, o quasi: "Posso mettere all'asta i mobili antichi, le mie giacche, i vestiti. Solo questo". E ancora: "Potrebbe andare bene, ma non sarà molto. Non ho nemmeno una casa di proprietà. Al massimo posso pagare a rate". Fede, dunque, un uomo rovinato. Tanto che rivela a Giuseppe Cruciani: "Sul conto ho solo 2.800 euro. Ma quali milioni? Ho solo la pensione. E vogliono prendermene pure un quinto, ma vadano affanculo. Lo faranno sicuramente". Per inciso, Fede incassa 9.870 euro di pensione al mese. Nel video, un estratto dell'intervento di Emilio Fede a La Zanzara.