Immigrati, altra tragedia nel Canale di Sicilia: naufraga barcone, morti e 100 dispersi
Un nuovo naufragio nel Canale di Sicilia, davanti alle coste libiche, con otto morti accertati e un centinaio di dispersi. I corpi dei migranti erano incastrati in un gommone sgonfio ritrovato a circa nove chilometri al largo della città di Gasr Garabulli, sessanta chilometri a est di Tripoli. E sale la tensione tra le autorità libiche e le ONG: la Marina libica ha intimato a diverse imbarcazioni umanitarie di allontanarsi dalle acque territoriali e di non schierarsi in attesa dei gommoni con i migranti.