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Giustizia, Danilo Toninelli: "L'Europa ci chiede di velocizzare i processi, non di cancellarli"

Danilo Toninelli: "Ci fidiamo di Giuseppe Conte e della sua competenza tecnica e politica. Oggi più che mai servono persone competenti nell'ambito della giustizia. Se non solo il Movimento 5 Stelle, ma soprattutto gli addetti al mestiere, il Consiglio Superiore della Magistratura, l'Associazione Nazionale Magistrati, il Procuratore Nazionale Antimafia dicono che la riforma è da cambiare nella parte importantissima dell'improcedibilità, che è una sorta di prescrizione e che di conseguenza porta a una forma di impunità, significa che chi la propone, la Ministra, deve, come sta facendo, trattare, ascoltare soprattutto gli addetti al mestiere e deve migliorare. Da cittadino italiano io ho paura quando sento il Procuratore Nazionale Antimafia De Raho dire che c'è un rischio per la sicurezza nazionale in caso di approvazione di questa riforma, per la morte di un procedimento di mafia su due, cioè quindi di processi contro mafiosi potenziale. Significa non mandare in carcere un potenziale mafioso. E poi immaginate cosa accadrà con tutti gli altri reati che sono spia di quello di mafia, come il falso in bilancio. Dobbiamo fermarci a riflettere. L'Europa non ci chiede di velocizzare i processi cancellandoli, ma di velocizzarli portarli a sentenza di condanna o di assoluzione e questo è il nostro obbiettivo" lo ha detto il senatore Danilo Toninelli del Movimento 5 Stelle.

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

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