Guarisce obesità e diabete senza medicine ma solo con il cibo: l'esperimento del giornalista di Sky
Siamo quello che mangiamo. Ma è davvero così? In un libro considerato la pietra miliare delle neuroscienze, Guarire, David Servan-Schreiber ha individuato sette metodi terapeutici da accostare alla medicina tradizionale per combattere stress, ansia e anche il cancro. Tra questi sette metodi c'è la corretta alimentazione. Più alla portata di tutti è questo esperimento che ha fatto un giornalista di SkyTg24. Il corrispondente dal Giappone della rete diretta da Sarah Varetto, Pio d'Emilia, ha deciso di provare a scoprire in prima persona quale rapporto leghi alimentazione e patologie e in che modo quello che mettiamo nei nostri piatti incide sulla nostra aspettativa di vita, sia in termini di durata che di qualità. Il suo esperimento è diventato un documentario, Mini Size Me, la svolta di Pio, in onda stasera su SkyTg24 Hd alle ore 21.10 (e in replica alle 11.15 e alle 18.15 di domenica 24 luglio, disponibile anche su Sky On Demand) sui canali 100 e 500 di Sky e in chiaro sul canale 50 del Digitale Terrestre. Il lavoro di d'Emilia cerca di capire in che modo il cibo può farci ammalare o aiutare le nostre cure, può contribuire a renderci più forti o ridurre le nostre difese immunitarie, e quanto possa essere stretto il confine tra medicina e nutrizione nella vita di tutti i giorni. Il giornalista ha provato così sulla propria pelle gli effetti che un regime alimentare sano ed equilibrato, associato ad attività fisica, ha avuto sulla propria salute. D'Emilia, seguito in via eccezionale dalla Dott.ssa Elena Dogliotti, biologa e nutrizionista della Fondazione Umberto Veronesi, si è sottoposto a una dieta sotto stretto controllo medico di cui ha documentato tutti i diversi passaggi. Il giornalista, obeso e affetto da alcune problematiche di salute tra cui diabete e ipertensione, cambiando radicalmente le proprie abitudini alimentari e facendo sport, al termine dell'esperimento è riuscito a ridurre drasticamente la sua necessità di farmaci. Attraverso un'alimentazione a base di cereali, frutta, verdura, legumi e pesce, in tre mesi è dimagrito 18 kg, uscendo così dalla fascia di obesità e soprattutto riuscendo a tenere sotto controllo la glicemia, la pressione ed il colesterolo senza più l'ausilio di farmaci. Lo scopo dell'esperimento non è stato tanto quello di perdere peso. Ma di dimostrare come il cibo cambi la vita.