Aleppo, un'altra strage di bambini: 90 morti nei raid di Assad e Putin
Sono almeno novanta le persone uccise dai raid aerei sferrati dal regime di Damasco e dagli alleati russi nelle ultime 24 ore sulla zona orientale della città settentrionale di Aleppo in Siria e sulla sua periferia. Molte delle vittime sarebbero bambini. Lo denuncia al-Jazeera citando fonti locali. Gli ultimi raid, quelli di oggi, hanno distrutto servizi sanitari di emergenza e rifugi sotterranei usati dai civili per ripararsi dalle bombe. Il tutto nella strategia del regime siriano di riprende il controllo della parte orientale di Aleppo, controllata dai ribelli. Almeno una trentina sono i quartieri colpiti, ha detto il corrispondente di al Jazeera da Aleppo, aggiungendo che i continui bombardamenti stanno impedendo ai soccorritori di aiutare i civili. Colpiti anche tre centri degli Elmetti Bianchi, gruppo di volontari siriani impegnati ad aiutare i civili nelle zone controllate dai ribelli. "Abbiamo quattro centri nella zona orientale di Aleppo. Il caccia ha colpito tre centri. Due di loro sono inutilizzabili", ha detto un volontario di Elmetto Bianchi, Abdul Rahman al-Hassani, ad al Jazeera, aggiungendo che sono state distrutte anche cinque auto del gruppo. "Siamo un obiettivo diretto", ha aggiunto Hassani.