La marca di detergente per lavatrice Qiaobi ha appena vinto la medaglia d'oro per la pubblicità più razzista di sempre. Lo spot pubblicitario mostra una ragazza cinese flirtare con un ragazzo di colore che indossa una maglietta bianca macchiata in più punti. Lei gli fa cenno di avvicinarsi e quando lui si china per baciarla, la ragazza gli infila una pastiglia di detersivo sbiancante in bocca e lo ficca dentro la lavatrice, poi chiude il coperchio e fa partire il lavaggio. Una volta che il ciclo finisce, la ragazza apre il coperchio e ne esce un pulitissimo e bianchissimo ragazzo cinese, che indossa la stessa maglietta bianca, ovviamente senza macchie. La pubblicità ha subito sollevato una sommossa sul web dove si sprecano le accuse di razzismo. In realtà lo spot è un remake di un'altra pubblicità di detersivo italiana andata in onda nove anni fa. In quel caso, la donna italiana ficcava lo scialbo e poco sexy marito bianco nella lavatrice insieme a un prodotto per trattare gli indumenti colorati. A fine lavaggio ne usciva un giovane e muscoloso ragazzo di colore, per la gioia della ragazza che commentava "colorato è meglio". Lo spot cinese utilizza la stessa identica musica, copione ed effetti speciali...ma a quanto pare non è d'accordo sul messaggio finale: per i cinesi "bianco è meglio".