Bechis svela la trattativa segreta nel governo. E c'è anche la "spia" Boschi"
Durante la discussione della mozione di fiducia a Matteo Renzi per la bancopoli di Etruria, sui banchi del governo è arrivata Monica Cirinnà, l'autrice del ddl sulle unioni civili, reduce trionfale del Family Gay di sabato 23 gennaio. E si è messa a discutere per quasi un'ora con Gianluca Galletti, ministro di provenienza Udc, determinato a partecipare al Family Day del 30 gennaio a Roma. La Cirinnà ha tentato una trattativa sulla legge, scrivendo con un pennarello verde articoli costituzione e numeri di cui si stava parlando. Lei si è scaldata molto, Galletti prima è stato paziente ad ascoltare, poi ha spiegato le sue ragioni e chiuso la saracinesca alla trattativa, con una Maria Elena Boschi sempre più preoccupata che stava avvisando Matteo Renzi via sms sul clima che si stava surriscaldando. La trattativa è fallita deve avere lasciato qualche ferita di troppo, perché poi la Cirinnà si è sfogata con il socialista Nencini, e alzatasi per andare via non ha degnato nè di un saluto nè di uno sguardo Galletti... Franco Bechis @FrancoBechis