I candidati Pd alla canna del gas: ecco a chi devono chiedere i voti
Tira una brutta aria per il Pd alle prossime elezioni amministrative. Le polemiche sulle primarie certo non hanno aiutato, e fra sinistra e minoranza Pd sono in agguato ovunque candidati alternativi che potrebbero spianare la strada al Movimento 5 stelle e in qualche caso perfino al divisissimo centrodestra. Così i candidati ieri hanno fatto la fila in ginocchio per chiedere l'apparentamento a un movimento che ha avuto qualche successo nel Nord Ovest di Italia, ma che altrove è quasi sconosciuto: i Moderati di Giacomo Portas. Tutti alla sua corte a Roma, da Roberto Giachetti a Valeria Valente. E chi non ce l'ha fatta ad arrivare, come Piero Fassino e Giuseppe Sala, ha comunque inviato una video proposta di matrimonio. Portas proprio ieri ha presentato la sua piccola unione con quel che resta di Scelta Civica (che ormai è abbondantemente al di sotto dell'1% dei consensi), guidato da Enrico Zanetti. Non hanno voti, ma hanno volti famosi e spendibili in campagna elettorale, come quello di Valentina Vezzali, la supercampionessa mondiale e olimpica di scherma che Mario Monti portò in Parlamento. Insieme formeranno liste civiche dei "Cittadini per l'Italia" che ovunque andranno in supporto dei candidati Pd, bisognosi di racimolare anche i granellini di polvere di consenso popolare... Franco Bechis @FrancoBechis