I monaci buddisti portano l'inferno sulla terra, e i turisti accorrono in massa
E' a meno di due ore da Bangkok il Naraka, l'inferno buddista. L'idea è venuta ai monaci di un monastero di una piccola località poco distante della capitale della Thailandia, che con gruppi di sculture hanno ricostruito, nel modo più fedele possibile, scene dei mondi sotterranei dove, secondo la tradizione buddista, gli esseri umani sono condannati alla sofferenza per via delle loro azioni negative. Come per i gironi nell'inferno, anche nel buddismo esistono diversi Naraka, sia freddi che caldi e con una pena di durata differente a seconda del peccato commesso. L'iniziativa ha immediatamente richiamato non sono fedeli ma anche tanti turisti, incuriositi dall'insolita esposizione.