Titan, l'esperto accusa: "Si conoscevano le difficoltà, ma non si è fatto nulla"
Proseguono le ricerche del Titan, il sommergibile scomparso mentre era diretto sui fondali dell'Oceano Atlantico settentrionale per osservare da vicino il relitto del Titanic. La Guardia costiera americana ha confermato di aver captato rumori sottomarini nell'area di ricerca. "Si conoscevano le difficoltà e quello che sarebbe potuto succedere e non si è fatto nulla", dice David Gallo, celebre oceanografo e amico di Paul-Henri Nargeolet uno dei passeggeri del Titan. Alcuni "colpi sottomarini" sono stati rilevati dai sonar utilizzati dai soccorritori: le operazioni dei veicoli radiocomandati Rov sono quindi state trasferite nel tentativo di indagare sull'origine dei rumori, al momento però senza esito.