Mario Draghi, i timori su Vladimir Putin: "Pronti a tutto, nessun segnale di de-escalation"
Mario Draghi sul contenzioso Russia-Ucraina: "La situazione è quella che era qualche giorno fa: questi episodi che sembravano annunciare una de-escalation non sono al momento presi seriamente. Quindi dobbiamo rimanere pronti a ogni eventualità". Lo ha detto il presidente del Consiglio dopo la riunione informale del Consiglio europeo sulla crisi tra Russia e Ucraina. Per questo "occorre mantenere la nostra strategia di deterrenza ferma in questo momento. Essere fermi, non mostrare debolezze". Intanto gli Stati Uniti avvertono l'Onu di un imminente rischio di invasione e Mosca espelle il vice ambasciatore americano in Russia.
Fonte video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev