G20, l'appello di Boris Johnson: "Non abbiamo più scuse, dobbiamo agire ora"
"La scienza parla chiaro. Dobbiamo agire adesso per abbassare le emissioni e tenere l'aumento della temperatura sotto agli 1,5 gradi. Non abbiamo più scuse per procrastinare. Non solo abbiamo consapevolezza del problema ma subiamo anche in prima persona le conseguenze devastanti dei cambiamenti climatici. Ondate di calore, uragani, alluvioni e incendi", il primo ministro del Regno Unito Boris Johnson ha lanciato questo importante avvertimento alla conferenza stampa di chiusura del G20. Poi, parlando della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici del 2021, ha aggiunto: "Devo essere chiaro. Se fallisce Glasgow fallisce tutto. Gli accordi di Parigi si sarebbero accartocciati alla prima resa dei conti. L'unico meccanismo del mondo per affrontare il cambiamento climatico sarebbe rimasto sommerso. Oggi gli accordi di Parigi sono solo un pezzo di carta. Dobbiamo riempirlo di progressi concreti".
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev