Regno Unito, caos al porto: un ingorgo di container mai visto prima
Centinaia di container sono bloccati nel porto britannico di Felixstowe, a nord est di Londra, a causa della carenza di autotrasportatori nel Regno Unito. Nello scalo transita il 36% dei volumi di merci della Gran Bretagna, dove crescono le preoccupazioni per le consegne in vista del Natale. La compagnia di navigazione Maersk è stata costretta a dirottare alcune delle sue navi più grandi in altri porti. Il copresidente del partito conservatore britannico Oliver Dowden ha affermato che la situazione sta "migliorando" ed è "fiducioso che le persone potranno ricevere i loro giocattoli per Natale". In tutta la Gran Bretagna vengono ancora segnalate carenze diffuse, come hanno dimostrato nelle ultime settimane le lunghe file alle stazioni di servizio o gli scaffali vuoti dei supermercati. Le cause di questa crisi sono diverse, in parte legate all'adeguamento delle catene di approvvigionamento globali dopo i blocchi per la pandemia. La Gran Bretagna sta però soffrendo più di altri paesi, per via della carenza di conducenti di camion: la combinazione Brexit e pandemia ha spinto molti lavoratori dell'Unione Europea a lasciare il Regno Unito e tornare a casa.