Virus, la Germania spedisce l'esercito nei mattatoi: paura per la seconda ondata
Sono 25 i soldati della Bundeswehr, l’esercito tedesco, inviati a Rheda-Wiedenbrueck, città del circondario di Guetersloh, nel Land del Nord-Reno Vestalia, nord-ovest della Germania, dove sorge il mattatoio in cui sono stati registrati oltre 700 casi di contagi da Covid-19.
I militari – 13 dei quali con competenze sanitarie – aiutano a effettuare i test di massa sui circa 5.000 collaboratori – scrive la Bild – dello stabilimento Toennis, dove le attività di trattamento della carne sono state sospese il 17 giugno. La loro presenza è stata autorizzata fino a martedì 23 giugno.
Diversi macelli in Germania e in Europa sono stati invasi dal virus, anche a causa dell’utilizzo di lavoratori provenienti dall’estero. Le condizioni di lavoro in queste attività, spesso a rischio dal punto di vista delle misure di igiene, facilitano la diffusione del virus.