Malta, aereo si schianta dopo il decollo: 5 morti. Chi c'era a bordo: il terribile sospetto
Sono cinque i morti dell'incidente aereo avvenuto oggi a Malta. Un velivolo è precipitato vicino alla pista di atterraggio poco dopo il decollo alle 7.10 circa ed è stato subito avvolto dalle fiamme. Il video è pazzesco: si vede l'aereo che, poco dopo la partenza, cade in picchiata fino a schiantarsi a terra in una nube di fuoco. La prima versione ha ipotizzato che il Merlin IV fosse impegnato nei pattugliamenti al largo della Libia nel quadro dell'operazione Frontex. Successivamente si è parlato di tre doganieri francesi e di 2 membri d'equipaggio. Ma la Dogana ha smentito. Infine è intervenuto il Ministero della Difesa da Parigi: era nostro personale, partecipava a controlli anti-trafficanti nel Mediterraneo meridionale. In un primo momento i media locali avevano ipotizzato che il Merlin IV fosse stato impiegato in pattugliamenti a largo della Libia per conto dell'agenzia Frontex. Poco dopo alcune testate avevano riportato che a bordo ci fossero due doganieri francesi e due membri dell'equipaggio. Sia l'agenzia europea che il dipartimento delle dogane francesi hanno però smentito la presenza di proprio personale a bordo dell'aereo. Le vittime sarebbero dipendenti del ministero della Difesa francese. Da Parigi infatti hanno precisato che il volo doveva servire per controlli anti-trafficanti nel Mediterraneo meridionale. Secondo il quotidiano francese Le Monde, i tre funzionari della Difesa appartenevano ai servizi della Direction Générale de la Sécurité Extérieure (DGSE), a Malta con compiti di intelligence. Anche il Servizio Europeo per l'Azione Esterna ha chiarito che il velivolo precipitato "non era collegato ad alcuna delle attività dell'Ue. Le nostre più profonde condoglianze vanno alle famiglie e agli amici di coloro che hanno perso la vita nell'incidente", ha affermato il portavoce del Seae. L'Alto Rappresentante dell'Ue per gli Affari Esteri, Federica Mogherini, è ora in contatto con le autorità maltesi e seguirà da vicino gli sviluppi.