Paura in Giappone: il vulcano erutta a 50 km dalla centrale nucleare
Violenta eruzione del vulcano giapponese Sakurajima, nel sud del Paese, a soli 50 chilometri da una centrale nucleare. L'eruzione, definita "esplosiva" dall'Agenzia meteorologica del Giappone, non ha causato danni nei pressi del monte, e neppure alla centrale, ma ha fatto alzare il livello di allarme al grado 3, con il quale scatta il divieto di avvicinamento al vulcano, che fa registrare centinaia di piccole eruzioni ogni anno. La lava e la cenere sono state sparate a quasi 2 chilometri di distanza dalla bocca del cratere. Dalla centrale nucleare di Sendai, gestita dalla Kyushu Electric Power, fanno sapere di non aver preso nessuna precauzione particolare perché nessun danno è stato registrato. Le attività della centrale erano riprese lo scorso anno dopo che erano state interrotte in seguito allo tsunami del 2011 che danneggiò la centrale di Fukushima.