Iran, il sospetto del leghista Grimoldi sull'incidente aereo: "Avaria o abbattuto per sbaglio?"
Sono stati gli iraniani ad abbattere l'aereo? Il misterioso incidente all'alba del Boeing della Ukraine International Airline, decollato dall'aeroporto di Tehran e precipitato vicino a Parand, nel sud-ovest del paese mentre era diretto a Kiev desta più di un sospetto tra gli analisti internazionali, considerando il delicatissimo contesto mediorientale. L'incidente giustificato con "problemi tecnici" non meglio precisati è avvenuto poche ore dopo il raid di Tehran in Iraq, l'operazione "Soleimani martire" che ha portato al lancio di missili su basi militari americane. Leggi anche: "O è un fallimento o è una finta". Operazione Soleimani martire, cosa non torna all'esperto "Si è trattato di una avaria o l'aereo carico di civili è stato per errore colpito da terra in un momento storico particolarmente convulso? - si accoda ai dubbi Paolo Grimoldi, deputato della Lega e componente della Commissione Esteri della Camera -. Perché l'Iran rifiuta di consegnare le scatole nere a Boeing? Questo atteggiamento è sospetto e censurabile. L'Iran al posto che rifiutarsi di collaborare, non perda tempo e metta subito a disposizione delle autorità preposte al controllo del traffico aereo internazionale e alla stessa compagnia aerea ucraina, e alla Boeing, la scatola nera recuperata in modo che si possa fare chiarezza su questa tragedia. Se l'Iran si rifiuta di consegnare la scatola nera non si può non pensare male. Auspico che almeno stavolta il nostro governo, una volta tanto. si faccia sentire...", conclude polemico Grimoldi, presidente della delegazione italiana all'Osce.