Attentato a New York, cos'ha scritto il terrorista islamico sul suo passaporto
A un giorno di distanza dal tentato attacco terroristico di New York emergono dettagli inquietanti sul killer bengalese, Akayed Ullah. All'interno del passaporto dell'uomo - che ha dichiarato di aver agito in nome dell'Isis - è stata ritrovata un'annotazione: "O America, muori nella tua collera". Ma anche su Facebook il 27enne, ora ricoverato in ospedale, si era lasciato andare a commenti piuttosto espliciti poco prima dell'attacco: "Trump hai fallito nel proteggere il tuo Paese" aveva scritto Akayed. Ieri l'uomo aveva addosso un ordigno rudimentale, esploso solo parzialmente in un tunnel sotto Times Square. In queste ore gli investigatori continuano ad indagare sul passato di Ullah, che avrebbe agito da solo, per vendicare i raid aerei statunitensi contro l'Isis. Prima del tentato attacco terroristico di Manhattan, Ullah non era tra le persone seguite dall'Fbi.