Corea del Nord, clamorosa marcia indietro di Kim Jong un. Trump parla e lui...
Kim Jong-un dopo le minacce frena su un attacco all'isola di Guam, territorio statunitense nel Pacifico. "Siamo pronti a lanciare missili ma prima voglio guardare ancora un po' il folle comportamento degli americani", dice il leader della Corea del Nord. "Elimineremmo qualsiasi missile diretto verso di noi, ma se ci sparano è guerra", avverte il capo del Pentagono James Mattis mentre il presidente Trump in una telefonata con il premier giapponese Abe fa sapere di essere pronto a rispondere a ogni iniziativa contro l'America e suoi alleati. Ma per Washington si apre un altro fronte: il presidente dell'Iran Rohani lancia un avvertimento: se gli Stati Uniti continuano con "minacce e sanzioni contro di noi siamo pronti a riavviare il programma nucleare".