Decreto fiscale, sì al Senato. Cosa cambia per bollette telefoniche e pay tv
Via libera dall'aula del Senato al decreto fiscale collegato alla manovra, su cui il governo ha posto la fiducia. 148 sì, 116 no e nessun astenuto. Tra i no quello di Mdp, con Lucrezia Ricchiuti che parla di un provvedimento che "è di alto gradimento per evasori seriali e furbi del quartierino". Nel testo, che passa ora alla Camera e che dovrà essere convertito in legge entro il 15 dicembre, sono entrati l'equo compenso per tutti i professionisti, non solo per gli avvocati, le bollette del telefono e pay tv che tornano mensili e un rafforzamento degli interventi per i luoghi terremotati.