Pietro Senaldi contro Conte e il Dpcm: "Secondo i ministri il coronavirus non si prende da nessuna parte, eppure i contagi aumentano"
“Il Covid non si prende da nessuna parte eppure ogni giorni i contagi aumentano”. Pietro Senaldi affila l’arma dell’ironia per colpire il governo presieduto da Giuseppe Conte, che ha annunciato un nuovo Dpcm a distanza di cinque giorni dall’ultimo con ulteriori misure anti contagio. “Il ministro dei trasporti dice che il Covid non si prende nei mezzi pubblici - ha dichiarato il direttore di Libero - quello dello sport che non si prende in palestra o in piscina, quello della scuola che non si prende tra i banchi. Ma questo non è l’unico segno di instabilità del governo”. Al punto che forse “il divieto di comprare alcolici dopo le 18 andrebbe esteso dall’alba al tramonto a chi ci governa”.