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Lollobrigida: "Per l'Italia il vino è un gioiello da valorizzare"

giovedì 4 aprile 2024
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(Agenzia Vista) Roma, 04 aprile 2024 "Rendere più ricca l'Italia, creare lavoro, si fa valorizzando quello che abbiamo di più prezioso. Il vino è un gioiello per questa nazione e crediamo sia opportuno continuare a valorizzarla attraverso eventi consolidati come in Italia, al quale aderiamo con grande entusiasmo e portando anche ulteriori elementi di qualità legati all'arte, alla storia della nostra Italia e anche alle grandi innovazioni delle quali siamo da sempre capaci. Lo leghiamo però ad un altro evento insieme all'Oiv, l'Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino, straordinariamente importante perché esiste da 100 anni per difendere un buon prodotto rispetto alle sofisticazioni che 100 anni fa venivano realizzate, che hanno indotto tante nazioni all'epoca, tra le quali l'Italia, la Francia, la Spagna a capire e a codificare questo prodotto. Saranno tante le nazioni che nella prima conferenza che si fa oggi in Italia tra governi su questo tema tratteranno di vino, di sostenibilità ambientale, di formazione, di sicurezza e di benessere anche in contrasto alle degenerazioni dell'uso delle bevande alcoliche" lo ha detto il ministro dell'Agricoltura e della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida, a margine della conferenza di presentazione della prossima Conferenza Internazionale del Vino che siterrà a Brescia e a Verona l'11 e il 13 aprile. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

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Salvini: "Inutile redistribuire ricchezza, come dice la sinistra, se nessuno la produce"

(Agenzia Vista) Genova, 28 aprile 2025 "Ricchezza non è una brutta parola. Avere più soldi, come casa o come conto corrente, non è una brutta cosa. A sinistra dicono che bisogna redistribuire la ricchezza, ma se non c'è qualcuno che la produce questa ricchezza, senza imprenditori, commercianti, artigiani, partite Iva, che si redistruibuisce? Se nessuno produce non c'è niente da redistribuire" così il leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini, a margine dell'evento elettorale per il candidato sindaco di Genova del centrodestra Pietro Piciocchi. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Bonetti (Azione) a Genova: "Ignobile battuta sessista di Gasparri su candidata sindaco Silvia Salis"

(Agenzia Vista) Genova, 28 aprile 2025 Elena Bonetti, la Presidente di Azione, a Genova per sostenere la candidata sindaco del centrosinistra Silvia Salis, commenta la frase di Gasparri "Silvia Salis è carina, ma questo non è un concorso di bellezza". Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev agenziavista.it

Meloni ricorda Sergio Ramelli: "Tutti devono fare i conti con la sua morte"

(Agenzia Vista) Roma, 28 aprile 2025 Ci tenevo moltissimo ad esserci in questo anniversario così importante. Siamo reduci da giorni intensi, nei quali la scomparsa del Santo Padre ci ha portato a riflettere su temi profondi: misericordia, perdono, pietas, provvidenza. Ed è terribilmente difficile accostare questi valori alla vicenda di Sergio Ramelli. Cinquant’anni fa si spegneva la sua giovanissima vita: una morte tanto brutale quanto assurda e forse, proprio per questo, divenuta un simbolo per generazioni di militanti di destra di tutta Italia. Cinquant’anni dopo siamo chiamati ad interrogarci su quello che ancora oggi ci può insegnare il suo sacrificio. Sergio era una persona libera, ma essere liberi in quei tempi duri comportava un’enorme dose di coraggio, che spesso sfociava nell’incoscienza, addirittura. Sergio amava l’Italia più di ogni altra cosa e aveva deciso di non tenerselo per sé, di dirlo al mondo, senza odio, arroganza o intolleranza. La sua storia ce l’ha raccontata chi lo ha conosciuto, chi ha condiviso con lui la militanza politica, chi ha sperato e pregato per quei terribili quarantasette giorni di agonia che Sergio potesse risvegliarsi, chi ha pianto quel 29 aprile in cui si è spento e nei giorni successivi quando persino celebrarne il funerale divenne un’impresa, chi ha ricercato incessantemente verità e giustizia, prima e durante il processo, chi in questi anni ha dedicato alla sua memoria una strada o un giardino e chi invece un libro, una canzone, un fumetto o uno spettacolo teatrale. E quella storia ce l’ha raccontata Anita, mamma Ramelli, che per quasi quarant’anni ha onorato il suo amato Sergio insegnando dignità e amore infinito", così la premier Meloni. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

L'emozione dei fedeli dopo la visita alla tomba di Papa Francesco: "Un Papa di tutti"

(Agenzia Vista) Roma, 28 aprile 2025 Papa Francesco è stato tumulato a Santa Maria Maggiore. Molti sono i fedeli venuti a rendere omaggio alla tomba. "Non ho mai avuto occasione di vedere Papa Francesco dal vivo, vederlo così è stato surreale". "La semplicità è quel che colpisce" dice una suora. "Vogliamo pregare con e per Papa Francesco" dice un'altra sorella. "Ricordo la sua vicinanza a tutte le persone che incontrava". Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev