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Sallusti celebra i 50 anni del Giornale ed esalta Feltri: "Senza di lui non saremmo qui"

giovedì 29 febbraio 2024
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(Agenzia Vista) Milano, 29 febbraio 2024 “Quando parliamo de Il Giornale parliamo sempre del suo fondatore, Indro Montanelli, e noi ci inchiniamo di fronte alla grandezza di quell’uomo, ma devo dire con altrettanta onestà che se a metà dei suoi 50 anni il Giornale non avesse incontrato Vittorio Feltri non so se saremmo qui. Perché Vittorio Feltri prende un’eredità impossibile: è come uno che va a sostituire Maradona e uno dice ‘abbiamo perso’. E invece l’ha preso nel 1994 raddoppiando le copie del grande e inarrivabile Indro Montanelli”, è il ringraziamento pubblico del direttore de Il Giornale Sallusti a Feltri, in occasione dell’evento “100 giorni alle elezioni” promosso dal quotidiano in apertura delle celebrazioni per i suoi 50 anni dalla fondazione. / Fcebook Il Giornale Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

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Delegazione di Avs incontra Moustafa Bargouti, leader partito palestinese al Mudabarah a Ramallah

(Agenzia Vista) Ramallah, 29 aprile 2025 Durante la visita a Ramallah, la delegazione di parlamentari di Alleanza Verdi e Sinistra (Avs), in cui erano presenti Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni, ha incontrato Moustafa Barghouti, medico, attivista per i diritti umani e leader del partito Iniziativa Nazionale Palestinese al-Mubadara. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Salvini: "Inutile redistribuire ricchezza, come dice la sinistra, se nessuno la produce"

(Agenzia Vista) Genova, 28 aprile 2025 "Ricchezza non è una brutta parola. Avere più soldi, come casa o come conto corrente, non è una brutta cosa. A sinistra dicono che bisogna redistribuire la ricchezza, ma se non c'è qualcuno che la produce questa ricchezza, senza imprenditori, commercianti, artigiani, partite Iva, che si redistruibuisce? Se nessuno produce non c'è niente da redistribuire" così il leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini, a margine dell'evento elettorale per il candidato sindaco di Genova del centrodestra Pietro Piciocchi. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Bonetti (Azione) a Genova: "Ignobile battuta sessista di Gasparri su candidata sindaco Silvia Salis"

(Agenzia Vista) Genova, 28 aprile 2025 Elena Bonetti, la Presidente di Azione, a Genova per sostenere la candidata sindaco del centrosinistra Silvia Salis, commenta la frase di Gasparri "Silvia Salis è carina, ma questo non è un concorso di bellezza". Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev agenziavista.it

Meloni ricorda Sergio Ramelli: "Tutti devono fare i conti con la sua morte"

(Agenzia Vista) Roma, 28 aprile 2025 Ci tenevo moltissimo ad esserci in questo anniversario così importante. Siamo reduci da giorni intensi, nei quali la scomparsa del Santo Padre ci ha portato a riflettere su temi profondi: misericordia, perdono, pietas, provvidenza. Ed è terribilmente difficile accostare questi valori alla vicenda di Sergio Ramelli. Cinquant’anni fa si spegneva la sua giovanissima vita: una morte tanto brutale quanto assurda e forse, proprio per questo, divenuta un simbolo per generazioni di militanti di destra di tutta Italia. Cinquant’anni dopo siamo chiamati ad interrogarci su quello che ancora oggi ci può insegnare il suo sacrificio. Sergio era una persona libera, ma essere liberi in quei tempi duri comportava un’enorme dose di coraggio, che spesso sfociava nell’incoscienza, addirittura. Sergio amava l’Italia più di ogni altra cosa e aveva deciso di non tenerselo per sé, di dirlo al mondo, senza odio, arroganza o intolleranza. La sua storia ce l’ha raccontata chi lo ha conosciuto, chi ha condiviso con lui la militanza politica, chi ha sperato e pregato per quei terribili quarantasette giorni di agonia che Sergio potesse risvegliarsi, chi ha pianto quel 29 aprile in cui si è spento e nei giorni successivi quando persino celebrarne il funerale divenne un’impresa, chi ha ricercato incessantemente verità e giustizia, prima e durante il processo, chi in questi anni ha dedicato alla sua memoria una strada o un giardino e chi invece un libro, una canzone, un fumetto o uno spettacolo teatrale. E quella storia ce l’ha raccontata Anita, mamma Ramelli, che per quasi quarant’anni ha onorato il suo amato Sergio insegnando dignità e amore infinito", così la premier Meloni. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev