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Fedriga: "Dati in miglioramento, nessuna ipotesi zona rossa in Friuli Venezia Giulia"

venerdì 27 novembre 2020
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(Agenzia Vista) Trieste, 27 novembre 2020 Fedriga: "Dati in miglioramento, nessuna ipotesi zona rossa in Friuli Venezia Giulia" "Ho sentito per le vie brevi il ministro Speranza, che mi ha confermato, anche alla luce delle rilevazioni nazionali, il miglioramento dei dati in Friuli Venezia Giulia. Questo comporta che ogni ipotesi di passaggio in zona rossa sia esclusa. Inoltre, se le statistiche continueranno a migliorare, con il nuovo Dpcm la Regione tornerà in zona gialla: una condizione che, numeri alla mano, sarebbe già realtà, ma che, ai sensi dell'ultimo decreto, necessita di 14 giorni per diventare esecutiva". Lo annuncia il governatore Massimiliano Fedriga, al termine di un confronto avuto stamane con il Ministero della Salute. 01_55 Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

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Jd Vance su Papa Francesco: Una benedizione essere stato l'ultimo leader ad averlo incontrato

(Agenzia Vista) India, 24 aprile 2025 "Io ultimo leader ad averlo incontrato? ci ho pensato molto. Penso sia stata una benedizione. Cerco solo di ricordare che sono stato fortunato ad avergli stretto la mano e ad avergli detto che prego per lui ogni giorno, perché lo facevo e lo faccio ancora. Sono consapevole che aveva alcune divergenze con alcune politiche della nostra amministrazione, ma aveva anche molti punti in comune con altre. Ma non voglio rovinare il suo ricordo parlando di politica. Penso che fosse un grande pastore cristiano". L ha detto Jd Vance a Nuova Delhi. X Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

25 Aprile, Lorenzo Fontana: Da ceneri conflitto sorse Costituzione, che appartiene a ogni cittadino

(Agenzia Vista) Roma, 24 aprile 2025 "Dalle ceneri del conflitto sorse infatti la Costituzione, che definì le coordinate di un ordinamento radicalmente nuovo. Il testo della Costituzione, approvato a larghissima maggioranza nella seduta del 22 dicembre 1947, accolse il frutto di una lunga e articolata elaborazione giuridica e culturale. Si tradusse in un progetto di convivenza politica, economica e sociale ispirato ai princìpi di libertà, uguaglianza, pace e tutela dei diritti inviolabili dell’uomo. Sono valori universali, che costituiscono il fondamento stesso della nostra identità. Con questa consapevolezza, le forze politiche costituenti, anche se molto distanti tra loro, si impegnarono per superare divisioni e contrasti, con l’obiettivo di garantire la stabilità e la tenuta della neonata Repubblica. Adesso come allora, la Carta fondamentale non si esaurisce, quindi, in un insieme di norme giuridiche, ma rappresenta un patrimonio comune che ci identifica come popolo. Essa appartiene a ogni cittadino, che deve onorarla e difenderla. A maggior ragione, in un periodo complesso come quello attuale, segnato da gravi conflitti e dal ritorno di inaccettabili manifestazioni di odio e di violenza. In un simile scenario è indispensabile riaffermare con orgoglio le origini più autentiche della nostra democrazia. Con questo spirito siamo chiamati a celebrare il 25 Aprile. Una ricorrenza che rappresenta un monito a ripudiare ogni forma di sopraffazione e a impegnarsi, giorno dopo giorno, nella costruzione di una società saldamente ancorata ai valori della libertà e della democrazia e capace di rigenerare speranza. Così Lorenzo Fontana sul 25 Aprile. Camera Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Addio a Papa Francesco, l'omaggio dei fedeli con fori e biglietti in via della Conciliazione

(Agenzia Vista) Roma, 24 aprile 2025 Costruito con alcune scatola, una tovaglia e immagini del Papa. Ecco il piccolo altare costruito in onore di Papa Francesco dai fedeli a via della Conciliazione. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Liberazione, Lorenzo Fontana: "Celebrare ricorrenza doveroso tributo a memoria di chi ha combattuto"

(Agenzia Vista) Roma, 24 aprile 2025 "Care colleghe, cari colleghi, il 25 aprile 1945 il popolo italiano riconquistava la propria libertà dopo oltre vent’anni di dittatura fascista e il dramma della guerra e dell’occupazione tedesca. In uno dei momenti più difficili della storia del nostro Paese, quando ogni speranza sembrava ormai perduta, donne e uomini, giovani e anziani, militari e civili, offrirono un generoso contributo nella lotta di Liberazione. Molteplici furono le anime della Resistenza, così come le opinioni e le idee dei suoi protagonisti, a dimostrazione di una pluralità che fu anche la sua forza. Ma tutti erano accomunati dallo stesso obiettivo: sconfiggere la barbàrie nazifascista, anche a costo della propria stessa vita. E, per questo, a loro va il mio commosso pensiero e l’espressione, a nome mio personale e di tutta la Camera dei deputati, della più profonda e sincera gratitudine. Il loro esempio ricorda a noi tutti come, anche nelle avversità, sia possibile mantenere salda la rotta con determinazione e senso di responsabilità, agendo per il bene comune", così Lorenzo Fonatana alla Camera. Camera Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev