CATEGORIE

Meloni a Macron: "Irresponsabile è chi ha bombardato la Libia"

domenica 17 giugno 2018
1' di lettura

(Agenzia Vista) Roma, 13 giugno 2018Meloni a Macron: "Irresponsabile è chi ha bombardato la Libia""Dopo una dichiarazione come quella di ieri io avrei francamente richiamato l'ambasciatore: è assolutamente fuori da ogni possibilità di collaborazione diplomatica che si dica di noi, che facciamo dieci volte meno di quello che fa la Francia in termini di difesa di confini, che siamo vomitevoli". Lo ha dichiarato Giorgia Meloni,alla presentazione del libro "I padronidel caos", di Renato Cristin in Senato. "Il governo Conte al Consiglio europeo del 28 e 29 giugno deve dire che prima di discutere diqualunque cosa, l'Italia chiede una missione europea che produca il blocco navale al largo delle coste della Libia e, trattando con igoverni libici, aprire hotpspot in Africa del nord, e da lì valutare chi ha diritto a essere rifugiato e quindi distribuire i rifugiati equamente nei 27 Paesi dell'Ue".Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagievagenziavista.it

tag

Salvini: "Inutile redistribuire ricchezza, come dice la sinistra, se nessuno la produce"

(Agenzia Vista) Genova, 28 aprile 2025 "Ricchezza non è una brutta parola. Avere più soldi, come casa o come conto corrente, non è una brutta cosa. A sinistra dicono che bisogna redistribuire la ricchezza, ma se non c'è qualcuno che la produce questa ricchezza, senza imprenditori, commercianti, artigiani, partite Iva, che si redistruibuisce? Se nessuno produce non c'è niente da redistribuire" così il leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini, a margine dell'evento elettorale per il candidato sindaco di Genova del centrodestra Pietro Piciocchi. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Bonetti (Azione) a Genova: "Ignobile battuta sessista di Gasparri su candidata sindaco Silvia Salis"

(Agenzia Vista) Genova, 28 aprile 2025 Elena Bonetti, la Presidente di Azione, a Genova per sostenere la candidata sindaco del centrosinistra Silvia Salis, commenta la frase di Gasparri "Silvia Salis è carina, ma questo non è un concorso di bellezza". Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev agenziavista.it

Meloni ricorda Sergio Ramelli: "Tutti devono fare i conti con la sua morte"

(Agenzia Vista) Roma, 28 aprile 2025 Ci tenevo moltissimo ad esserci in questo anniversario così importante. Siamo reduci da giorni intensi, nei quali la scomparsa del Santo Padre ci ha portato a riflettere su temi profondi: misericordia, perdono, pietas, provvidenza. Ed è terribilmente difficile accostare questi valori alla vicenda di Sergio Ramelli. Cinquant’anni fa si spegneva la sua giovanissima vita: una morte tanto brutale quanto assurda e forse, proprio per questo, divenuta un simbolo per generazioni di militanti di destra di tutta Italia. Cinquant’anni dopo siamo chiamati ad interrogarci su quello che ancora oggi ci può insegnare il suo sacrificio. Sergio era una persona libera, ma essere liberi in quei tempi duri comportava un’enorme dose di coraggio, che spesso sfociava nell’incoscienza, addirittura. Sergio amava l’Italia più di ogni altra cosa e aveva deciso di non tenerselo per sé, di dirlo al mondo, senza odio, arroganza o intolleranza. La sua storia ce l’ha raccontata chi lo ha conosciuto, chi ha condiviso con lui la militanza politica, chi ha sperato e pregato per quei terribili quarantasette giorni di agonia che Sergio potesse risvegliarsi, chi ha pianto quel 29 aprile in cui si è spento e nei giorni successivi quando persino celebrarne il funerale divenne un’impresa, chi ha ricercato incessantemente verità e giustizia, prima e durante il processo, chi in questi anni ha dedicato alla sua memoria una strada o un giardino e chi invece un libro, una canzone, un fumetto o uno spettacolo teatrale. E quella storia ce l’ha raccontata Anita, mamma Ramelli, che per quasi quarant’anni ha onorato il suo amato Sergio insegnando dignità e amore infinito", così la premier Meloni. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

L'emozione dei fedeli dopo la visita alla tomba di Papa Francesco: "Un Papa di tutti"

(Agenzia Vista) Roma, 28 aprile 2025 Papa Francesco è stato tumulato a Santa Maria Maggiore. Molti sono i fedeli venuti a rendere omaggio alla tomba. "Non ho mai avuto occasione di vedere Papa Francesco dal vivo, vederlo così è stato surreale". "La semplicità è quel che colpisce" dice una suora. "Vogliamo pregare con e per Papa Francesco" dice un'altra sorella. "Ricordo la sua vicinanza a tutte le persone che incontrava". Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev