Roma, 17 apr. (askanews) - IDI IRCCS ha inaugurato il Centro di Dermatologia Clinica Rigenerativa e Immunologica CEDRI realizzato grazie al fondamentale contributo di Fondazione Roma, nell'ambito del più ampio progetto di sviluppo della dermatologia di precisione. Il centro si trova proprio all'interno delle mura del noto ospedale romano di via dei Monti di Creta. All'evento hanno preso parte anche Marcello Gemmato Sottosegretario di Stato per la Salute, il Capo di Gabinetto Marco Mattei e Giuseppe Quintavalle direttore generale ASL Roma 1, che nonostante i numerosi impegni, hanno fatto di tutto per essere presenti ribadendo all'unisono l'importanza della collaborazione con il SSN.
Il CEDRI rappresenta un polo d'eccellenza nel panorama sanitario nazionale e internazionale, in cui la tecnologia più avanzata, l'approccio multidisciplinare e la ricerca traslazionale sono messi al servizio del paziente attraverso una diagnosi precoce, una medicina personalizzata e terapie innovative, un network specialistico per la gestione del paziente e delle complicanze della malattia e la promozione della ricerca scientifica. Abbiamo parlato con Franco Parasassi Presidente Fondazione Roma:
"Questo è un progetto che in effetti esalta la collaborazione tra la Fondazione Roma e l'IDI. Oggi si inaugura un polo tecnologico di eccellenza. C'è un reparto di dermatologia clinica, rigenerativa, immunologica, un day surgery dermatologico e poi per completare la parte indispensabile e necessaria il centro di ricerche sulle malattie dermatologiche, oncodermatologiche e delle malattie rare. È un vero e proprio centro di eccellenza che l'IDI e la Fondazione Roma donano alla città di Roma, alla comunità e a tutti quanti i pazienti. Oggi la medicina impone delle scelte molto importanti. Dobbiamo lavorare sulla medicina personalizzata, sulla medicina di precisione e sulla umanizzazione delle cure. Ecco, qui c'è tutto questo".
Il CEDRI, guidato dalla dott.ssa Laura Colonna, rappresenta un centro d'eccellenza in dermatologia, immunologia e dermatologia rigenerativa e si integra a pieno con le altre strutture specialistiche e di ricerca dell'ospedale. È poi intervenuta Annarita Panebianco, Direttore Sanitario IDI IRCCS:
"Cedri si propone come responsabilità clinica e organizzativa come un percorso consolidato di presa in carico dei pazienti affetti dalle principali patologie autoimmunitarie. Alcune di queste sono rare, come il lichen e la sclerodermia, altre, più frequenti, nella loro forma più grave, provocano un disagio sociale per i pazienti che ne soffrono. Da qui l'esigenza di un'organizzazione solida con approcci multidisciplinari dove dermatologi, chirurghi plastici, psicologi prendono in carico in maniera totalitaria il paziente, li accompagnano e li orientano verso le terapie più appropriate riducendo anche il rischio di incorrere in trattamenti non adatti".
Con il CEDRI si compie un altro passo decisivo verso una "medicina del futuro" capace di coniugare innovazione e attenzione alla persona, nel pieno spirito della missione che da sempre contraddistingue le attività dell'Istituto Dermopatico dell'Immacolata.