CATEGORIE

Guadagnino: "Queer "censurato in Turchia? Mi chiedo se lo hanno visto

di TMNews lunedì 14 aprile 2025
1' di lettura

Roma, 14 apr. (askanews) - "La prima censura grossa al film è stata in Turchia, doveva andare al Festival di Mubi, ma lo Stato l'ha bloccato per disordini morali che avrebbe potuto provocare. Mi sono sempre domandato se l'hanno visto veramente o se si sono basati sulla trama".

Così Luca Guadagnino, ospite di "Che tempo che fa" sul Nove, intervistato da Fabio Fazio sulla censura in Turchia per il suo ultimo film "Queer".

"Se c'è uno scandalo, ammesso che ci sia - ha detto il regista - penso che forse sia nel fatto che il film prende di petto il racconto cinematografico, usando la lingua del cinema, non vuole allontananarsi da ciò che il cinema ha insegnato a me, cioè che ti deve provocare, emozionare in maniera molto radicale".

"É un film per cui vorrei dire al pubblico: andate e immergetevi nel mondo di 'Queer' perché troverete molte parti di voi stessi, e poi c'è una grande colonna sonora di Trent Reznor e Atticus Ros che verranno in Italia a giugno, secondo me anche quella è una grande scoperta" ha aggiunto Guadagnino.

tag

Dazi, Caselli: gli Usa sono quelli che hanno più da perdere

Milano, 16 apr. (askanews) - "Nel caso dei dazi, chi ha più da perdere? Innanzitutto perdiamo tutti coi dazi, chi ha più da perdere sono gli Stati Uniti. Perché gli Stati Uniti, se proseguiranno su questa strada, incominceranno ad avere dei danni sulla propria economia reale. E i danni significano inflazione che si sviluppa in modo molto forte, crescita dei tassi di interesse e quindi progressiva caduta dei consumi. Gli Stati Uniti non possono permettersi questo". Lo ha detto Stefano Caselli, Dean Sda Bocconi School of Management, all'incontro "Dall'Italia all'America: cavalcare l'onda dei nuovi equilibri politico-economici nell'era di Trump", organizzato da Sella Sgr al Salone del Risparmio.

"Penso che a breve termine, poi nessuno ha la sfera di cristallo, sui dazi la convenienza generale sia quella progressivamente di ridurli perché nel medio termine i dazi fanno male a tutti ma prima di tutti al mercato e ai consumatori americani", ha concluso Caselli.

TMNews

Dazi, Caselli: incontro Meloni-Trump importante anche per Ue

Milano, 16 apr. (askanews) - "Il nostro Primo Ministro avrà un incontro con Donald Trump, è un incontro estremamente complesso. Io penso che questo incontro sia importante anche per l'Europa, perché è vero che il nostro Primo Ministro parla per l'Italia, ma vi è un coordinamento molto forte con Ursula von der Leyen (presidente Commissione europea)". Così Stefano Caselli, Dean Sda Bocconi School of Management a margine dell'incontro "Dall'Italia all'America: cavalcare l'onda dei nuovi equilibri politico-economici nell'era di Trump", organizzato da Sella Sgr al Salone del Risparmio.

"È una partita difficilissima. Penso che nessuno invidi i panni del nostro Primo Ministro perché è ovviamente una conversazione complessa, Però sicuramente questo potrà fare bene non solo all'Italia, ma penso soprattutto all'Europa. Vedremo quali saranno gli esiti che hanno sicuramente degli elementi di imprevedibilità perché uno degli due interlocutori, il Presidente Trump, ha dimostrato sicuramente di avere una certa volatilità dei suoi atteggiamenti", ha aggiunto.

TMNews

La Corte suprema Gb: definizione "donna" si basa sul sesso biologico

Milano, 16 apr. (askanews) - Una sentenza della Corte suprema del Regno Unito relativa all'Equality Act del 2010 ha stabilito oggi che la definizione giuridica di "donna" si basa sul sesso biologico, non su quanto riportato sul certificato di nascita di una persona.

Il pronunciamento s'innesta su una complessa questione giuridica prodotta da un'interpretazione della legge sull'uguaglianza di genere da parte dei ministri scozzesi i quali, nell'applicazione della norma in questione, facevano riferimento non già al sesso biologico ma a quello dichiarato nel certificato di nascita.

"La decisione unanime di questa Corte è che i termini 'donna' e 'sesso' nell'Equality Act del 2010 si riferiscono a una donna biologica e al sesso biologico", ha affermato Patrick Stewart Hodge, vice presidente della Corte Suprema.

Nella sentenza è stato chiarito che la definizione di sesso contenuta nell'Equality Act 2010 prevede un concetto binario: una persona è o una donna o un uomo. Sebbene il termine "biologico" non compaia esplicitamente nella definizione, il significato ordinario di tali parole, chiare e non ambigue, corrisponde alle caratteristiche biologiche che determinano se un individuo è un uomo o una donna.

Fuori dalla Corte Suprema di Londra festeggiano i comitati che avevano sostenuto il gruppo femminile scozzese che aveva contestato l'estensione delle piene garanzie dell'Equality Act anche a chi ha cambiato genere.

"È storia. È la storia che si sta facendo. La legge era un disastro. Era un vero disastro e lo è da 20 anni, quindi questa legge finalmente si sistema e torna ad affermare la realtà. E come lesbica e rappresentante delle lesbiche scozzesi, era davvero importante essere qui per sentire come si stava facendo questa storia.", ha detto esultante Jenny Willmott, direttrice dell'organizzazione "Scottish Lesbians".

TMNews

Salute, torna Asma Zero Week: consulenze gratuite in 30 città

Milano, 16 apr. (askanews) - Torna ASMA ZERO WEEK, l'evento nazionale che mette a disposizione dal 12 al 16 maggio e dal 26 al 30 maggio consulenze specialistiche gratuite per pazienti con asma non controllato in circa 30 Centri di pneumologia e allergologia specializzati in tutta Italia. Giunta alla sua nona edizione, Asma Zero Week intende sensibilizzare gli oltre 3 milioni di pazienti asmatici in Italia sull'importanza della prevenzione degli attacchi d'asma e la possibilità di ridurre l'impatto della malattia sulla vita quotidiana mediante l'attuazione di corrette strategie terapeutiche e di comportamento, alla luce delle più recenti scoperte scientifiche e cliniche, invitandoli a effettuare un controllo sullo stato della propria malattia.

L'asma è una patologia che può essere trattata in modo efficace, ma senza una gestione adeguata, possono insorgere problemi. Per questo motivo, il primo obiettivo della campagna è incoraggiare le persone con asma a sottoporsi a una valutazione della propria condizione. Particolare attenzione merita l'asma grave, una forma più severa della malattia che, secondo le stime, interessa in Italia circa 300.000 individui tra adulti, adolescenti e bambini. L'asma grave rappresenta fino al 10% dei casi di asma, ma assorbe tra il 50 e il 60% delle risorse impiegate nella gestione complessiva della patologia. Ha inoltre un impatto significativo sul benessere fisico e mentale dei pazienti, influenzando qualsiasi aspetto legato alla vita di chi ne è affetto.

Per la professoressa Paola Rogliani, ordinario di Malattie dell'apparato respiratorio all'Università di Roma Tor Vergata e presidente-eletto della Società Italiana di Pneumologia, l'introduzione dei farmaci biologici o anticorpi monoclonali ha rappresentato un cambiamento rilevante nella cura dell'asma grave con una conseguente personalizzazione delle terapie.

Il professor Giorgio Walter Canonica, docente di Medicina respiratoria presso Humanitas University e International Advocate per la Global Initiative for Asthma (GINA) ha sottolineato che esistono diverse tipologie di pazienti, per cui è necessario superare l'idea di un approccio terapeutico unico, favorendo invece percorsi di cura il più possibile personalizzati.

Quando la cronicità dell'asma viene gestita in modo adeguato, è possibile offrire al paziente una qualità di vita paragonabile a quella di chi non convive con la malattia, permettendogli di vivere senza limitazioni. Raggiungere questo ambizioso traguardo richiede però un'attenta presa in carico e l'indirizzamento verso specialisti in grado di garantire un percorso terapeutico personalizzato ed efficace.

La campagna è promossa da FederASMA e ALLERGIE ODV- Federazione Italiana Pazienti, in collaborazione con Respiriamo Insieme - APS, con il patrocinio della Società Italiana di Allergologia, Asma ed Immunologia Clinica (SIAAIC), della Società Italiana di Pneumologia (SIP/IRS), della Federazione Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI) e in partnership con AstraZeneca. I servizi sono prenotabili al Numero Verde 800 628989.

TMNews