CATEGORIE

Gli anni Trenta del vetro, la Biennale come stimolo di evoluzione

di TMNews venerdì 11 aprile 2025
2' di lettura

Venezia, 11 apr. (askanews) - Un altro decennio di relazioni tra il vetro di Murano e la Biennale di Venezia: prosegue alle Stanze del Vetro sull'isola di San Giorgio il racconto di questa storia affascinante, che, nel secondo capitolo, si concentra sul periodo 1932-1942.

"Nelle sei Biennale precedenti - ha spiegato ad askanews il curatore Marino Barovier - il vetro era messo un po' a caso, un po' fra una sala e l'altra in teche improvvisate. Nel 1932 invece viene creato il Padiglione Venezia e il Padiglione Venezia ha accolto tutte le vetrerie muranesi e quindi è stata una vetrina privilegiata e ha dato lo stimolo a una ricerca, un'evoluzione, un voler produrre sempre qualcosa di meglio. Fintanto che c'è stata la Biennale, che purtroppo ha chiuso nel 1972, i muranesi hanno dato il massimo per poter dire qualcosa di nuovo".

La Biennale, con il suo fervore artistico e il respiro internazionale, negli anni Trenta diventa una proficua occasione di confronto per le vetrerie e il mondo del vetro artistico in generale. Con la complicità anche di un grande architetto. "Ho tenuto Carlo Scarpa - ha aggiunto Barovier - come personaggio chiave di quest di questo periodo perché tra dal 1932 al 1942 Scarpa lavora da Venini e lì lui prova a far tutto. Prova perché era un curioso, era un genio, uno sperimentatore, guardava la materia, guardava la tecnica, guardava le forme, guardava tutto quello che si poteva guardare e che era innovativo, era assolutamente diverso da quello che era stato fatto in precedenza. Poi e su queste basi create da Scarpa anche tutti gli altri si sono allineati".

In un allestimento che riesce ancora una volta a essere interessante e attento alla natura degli oggetti esposti, la mostra ci racconta di come il vetro cambia, diventa più colorato, più denso. E le Stanze de Vetro si confermano un museo che si prende cura delle sue storie e le mette in scena con un'eleganza carica di affetto.

tag

Ti potrebbero interessare

Merz accoglie Giorgia Meloni a Berlino

Berlino, 15 dic. (askanews) - Il cancelliere tedesco Friedrich Merz accoglie Giorgia Meloni a quella che viene indicata come la "cena della Pace". Merz aveva già confermato che gli inviati statunitensi Steven Witkoff e Jared Kushner partecipano all'incontro con i leader europei , elogiando gli sforzi "instancabili" di Witkoff, Kushner e del presidente Trump. E il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha parlato di "progressi" nei negoziati sulle garanzie di sicurezza statunitensi per il suo Paese.

TMNews

Sulla porta di casa Reiner, oltre la quale si è consumato l'omicidio

Los Angeles, 15 dic. (askanews) - L'ingresso della casa dell'attore e regista americano Rob Reiner nel quartiere Brentwood di Los Angeles, California, dove lui e la moglie Michele sono stati trovati morti. Il 78enne, regista della commedia romantica di successo "Harry ti presento Sally" viveva in un quartiere elegante della città. Secondo i media statunitensi, il figlio di Rob Reiner, Nick Reiner, è stato arrestato. Sospettato di omicidio, è stato posto in custodia cautelare in un carcere di Los Angeles, secondo il Los Angeles Times. Nelle immagini si sente chiamare Rocco, che è il portavoce dell'artista.

TMNews

Forze multinazionali Nato in Lettonia: "Se servisse, siamo qui"

Riga, 15 dic. (askanews) - Le forze multinazionali della Nato in Lettonia svolgono un ruolo fondamentale nella strategia di deterrenza e difesa dell'Alleanza lungo il suo fianco orientale. Guidate dal Canada, le truppe di 14 nazioni alleate lavorano fianco a fianco con le Forze Armate Nazionali Lettoni. Originariamente istituita nel 2017 come gruppo tattico multinazionale, l'unità si è poi espansa a livello di brigata, riunendo elementi corazzati, di artiglieria e di difesa aerea in grado di fornire rinforzi rapidi in caso di necessità.

Il colonnello Cédric Aspirault dell'esercito canadese: "Essere qui dimostra il nostro impegno a garantire che, se dovesse succedere qualcosa a uno dei nostri paesi membri, l'intera Alleanza sarà lì per proteggerlo, reagire e difenderlo", dice.

Esercitazioni congiunte periodiche garantiscono che i soldati di tutta l'Alleanza possano operare insieme senza soluzione di continuità, assicurando la capacità di difendere gli alleati della NATO. La Lettonia è inoltre ulteriormente protetta dalla nuova attività NATO "Eastern Sentry", che rafforza la vigilanza della NATO lungo l'intero fianco orientale con un maggior numero di risorse militari aeree, terrestri e navali. "Se dovessimo reagire a una qualsiasi minaccia, abbiamo già schierato le attrezzature, abbiamo già schierato le persone e abbiamo già i piani per farlo", aggiunge il colonnello.

L'attività include anche tecnologie innovative per affrontare nuove sfide, come i droni. Inoltre, contribuisce a collegare meglio le risorse militari già disponibili, dall'Estremo Nord al Mar Nero, e altrove nell'Alleanza.

TMNews

Zelensky parla di "progressi" su garanzie di sicurezza Usa per Kiev

Berlino, 15 dic. (askanews) - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky riferisce di "progressi" nei negoziati sulle garanzie di sicurezza degli Stati Uniti per il suo Paese, dopo due giorni di colloqui a Berlino con gli emissari di Washington.

TMNews