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Pecoraro Scanio contro sversamento a Posillipo: tutelare Golfo Napoli

di TMNews mercoledì 12 febbraio 2025
2' di lettura

Napoli, 12 feb. (askanews) - "Il Golfo di Napoli è una meraviglia che va protetta dagli inquinamenti e dal degrado. Pensare di autorizzare uno sversamento fognario nell'area della Gaiola a Posillipo è una follia", ha dichiarato Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde ed ex ministro dell'Ambiente, intervenendo sulla vicenda che vede il rischio di un grave danno ambientale in una delle aree più importanti del litorale napoletano.

"La Gaiola è un'area di straordinaria bellezza e di fondamentale importanza per la tutela degli ecosistemi marini. Per questo motivo, sostengo con forza il ricorso presentato da Marevivo e Greenpeace Italia contro il Decreto n. 421 del Ministero dell'Ambiente, che autorizza il cosiddetto 'Piano di Riqualificazione Ambientale e Rigenerazione Urbana' (PRARU) di Bagnoli-Coroglio. Un piano che, paradossalmente, prevede nuovi scarichi fognari proprio in piena area protetta, mettendo a rischio la salute del mare, dei cittadini e l'economia del litorale", ha aggiunto.

Secondo le associazioni ambientaliste, fino a 206 metri cubi al secondo di liquami e acque di dilavamento urbano potrebbero finire in mare in caso di pioggia, con conseguenze devastanti sull'ecosistema e sulle attività turistiche e produttive della zona. L'area marina tra la Gaiola e Nisida, che ospita praterie di Posidonia oceanica, banchi di coralligeno e habitat tutelati dalla Direttiva Habitat e dalla Convenzione di Barcellona, rischia di essere gravemente compromessa.

Pecoraro Scanio ha ricordato il suo impegno di lunga data per la tutela del mare e delle coste, sin dai tempi in cui, da giovane assessore nella sua città natale, Salerno, si batté per impedire che il mare venisse trasformato in una fogna. "All'epoca riuscimmo a riportare la zona in una condizione positiva. È inaccettabile che oggi si ripropongano politiche dannose come questa, che anziché proteggere il mare, lo mettono a rischio", ha sottolineato.

L'ex ministro ha poi criticato l'approccio del governo: "Non ho mai sentito parlare di un provvedimento così assurdo. Dichiarano di voler tutelare un'area e poi propongono di farci uno sversamento fognario, che in caso di piogge o situazioni critiche potrebbe riversare direttamente in mare i reflui. Questo è intollerabile e va fermato immediatamente".

"Questa scelta scellerata comprometterebbe non solo l'ambiente, ma anche il turismo e l'economia della città", ha evidenziato Pecoraro Scanio, riferendosi al fatto che lungo la costa di Posillipo sono presenti 9 lidi balneari e 6 accessi pubblici al mare, con un indotto turistico e ricreativo in crescita anche con attività di escursionismo in kayak e visite guidate.

Il ricorso al TAR è sostenuto da numerose realtà ambientaliste e scientifiche, oltre che da oltre 30.000 firme raccolte contro il progetto. Anche il Consiglio Regionale della Campania ha bocciato il PRARU definendolo "nefasto" e chiedendone il ritiro.

"Il nostro litorale è una risorsa fondamentale per il turismo di qualità e l'economia locale. Metterlo a rischio con scelte miopi e dannose è inaccettabile. Confidiamo che l'autorità giudiziaria blocchi questa follia e che venga finalmente garantita una reale tutela delle nostre aree marine protette", ha concluso Pecoraro Scanio.

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TEF Taranto Eco Forum, Poggi: cambiamento ed evoluzione

Roma, 22 apr. - Patrick Poggi, presidente di Eurota Ets evidenzia la volontà di cambiamento ed evoluzione di TEF Taranto Eco Forum 2025.

"Il TEF - Taranto Eco Forum, grazie al sostegno di tanti partner privati e istituzionali - dice Poggi - ci ha permesso di portare nella nostra città un dibattito qualificato, competente e scientifico sui temi dell'ambiente e dell'innovazione. Grazie all'autorevolezza acquisita, il TEF è oggi la frontiera più avanzata in questo campo, ma è anche lo strumento che ha consentito a tanti progetti di trovare concreta realizzazione nella nostra città. È il nostro più grande orgoglio, che abbiamo cristallizzato nel titolo dell'edizione 2025 con il passaggio "dalla visione all'azione". Il TEF è oggi la voce di una città in grado di fare un salto di qualità".

TMNews

TEF Taranto Eco Forum, Paparella: progetto cresce e si consolida

Roma, 22 apr. - L'edizione 2025 del "TEF - Taranto Eco Forum" sarà quella della svolta. Le intenzioni degli organizzatori, ribadite durante la conferenza stampa di presentazione tenuta a Taranto, negli spazi del Castello Aragonese, sono apparse chiare sin dalla decisione di assegnare un titolo inequivocabile all'evento che si terrà il 22 e 23 maggio: "Ambiente, società ed economia: sostenibilità e innovazione, dalla visione all'azione".

La svolta citata è tutta in quel passaggio che richiama i temi centrali dell'evento, sostenibilità e innovazione, definendo l'evoluzione che toccherà operare per dare ancora più sostanza all'impegno posto da Eurota Ets e RemTech Expo in questi anni: trasformare la visione costruita con tanti partner privati e istituzionali, in un'azione che sappia lasciare concretamente il segno sul territorio.

Tra tutti questi partner, spicca la conferma di Eni come main sponsor dell'evento, legame confermato e consolidato a riprova di quanto il TEF sia evento di riferimento nazionale per l'approfondimento e il dibattito che riguardano le macro aree che riempiono le tavole rotonde della due giorni, quest'anno ampliate e declinate attraverso importanti novità.

Silvia Paparella, general manager di RemTech Expo e consigliere delegato di Ferrara Expo dichiara: "Siamo orgogliosi di annunciare la terza edizione del Taranto Eco Forum un progetto che continua a crescere e a consolidarsi come punto di riferimento nazionale sul fronte della sostenibilità ambientale, dell'innovazione e della transizione ecologica. Taranto rappresenta un simbolo di rinascita e di trasformazione, e ospitare qui un evento come il TEF significa mettere al centro un territorio che ha molto da raccontare e da offrire in termini di visione e competenze. Con RemTech Expo condividiamo la missione di creare connessioni concrete tra istituzioni, imprese, ricerca e cittadinanza attiva. Il TEF 2025 sarà un'occasione per passare dalle parole ai fatti, favorendo un dialogo costruttivo e progettuale su temi fondamentali per il futuro del Paese".

TMNews

Sanchez: "La Spagna aumenterà la spesa militare al 2% nel 2025"

Madrid, 22 apr. (askanews) - Il Primo Ministro Pedro Sànchez ha annunciato che "la Spagna spenderà il 2% del suo prodotto interno lordo in sicurezza e difesa entro il 2025". "Per raggiungere questo obiettivo, dovremo effettuare un investimento significativo di 10.471 milioni di euro, in aggiunta a quelli già stanziati per queste politiche di sicurezza e difesa", ha aggiunto, intervenendo durante una conferenza stampa a Madrid.

TMNews

M.O., premier Qatar Al Thani incontra a Washington Marco Rubio

Washington, 22 apr. (askanews) - Il Segretario di Stato americano Marco Rubio ha incontrato il Primo Ministro e Ministro degli Esteri del Qatar Mohammed bin Abdulrahman Al Thani presso il Dipartimento di Stato americano. Previsto un incontro anche con l'inviato speciale dell'amministrazione Trump Steve Witkoff per discutere le proposte di cessate il fuoco a Gaza e il ritorno degli ostaggi israeliani detenuti a Gaza.

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