CATEGORIE

Sanremo, The Kolors: il momento in cui ci si riunisce davanti a TV

di TMNews martedì 11 febbraio 2025
2' di lettura

Milano, 11 feb. (askanews) - I The Kolors non si smentiscono e portano un brano che si preannuncia un tormentone dal sapere estivo in gara al Festival di Sanremo. Il brano "Tu con chi fai l'amore" (Warner Music Italy) è un brano spensierato e allegro.

"È sempre un po' difficile per noi raccontare con le parole, soprattutto prima che si ascolta un brano, una nostra canzone. Vuole celebrare quei momenti in cui guida l'istinto e non il ragionamento. Vuole celebrare quel tipo di leggerezza che si trova in quei momenti".

Dopo due anni all'insegna dei record in Italia e all'estero, The Kolors tornano per la terza volta tra i big in gara al Festival della Canzone Italiana di Sanremo in una veste ancora una volta rinnovata, continuando ad arricchire il loro percorso con un nuovo capitolo artistico.

"Per me è la famiglia che si riunisce intorno al televisore dopo cena, anche col nonno, tutti quelli che poi avevano il preferito. Ecco, è un momento in cui ci si riuniva davanti al televisore sin da bambini.

Nella serata delle cover eseguiranno Rossetto e caffè con Sal Da Vinci. The Kolors hanno già annunciato "Palasport 26", che segna il loro ritorno dal vivo in Italia nel 2026, dopo un 2025 che li vedrà protagonisti per tutta l'estate nei principali festival europei, dando così appuntamento per quello che sarà il primo tour della band nei palasport di tutta Italia, prodotto e organizzato da Friends & Partners e ColorSound. Dopo il concerto evento tenutosi lo scorso aprile all'Unipol Forum di Milano, The Kolors porteranno infatti il nuovo show nei palazzetti di Roma, Milano, Padova, Firenze ed Eboli (SA).

tag

Il cardinal Zuppi: "Il Papa ha amato fino alla fine"

Città del Vaticano, 21 apr. (askanews) - "Papa Francesco ha amato fino alla fine. Quel suo giro con la macchina, per salutare tutti e farsi salutare da tutti, è il gesto di un Papa che non si è mai risparmiato. Si è avvicinato alle persone perché voleva comunicare a tutti l'amore di Dio per l'umanità concreta, così come è, senza filtri, senza ipocrisie, coinvolgendo tutti. Creando qualche malumore in chi ha paura, in chi preferisce guardare da lontano, in chi non vuole sentire - come diceva lui - il famoso "odore delle pecore", che dà anche un po' fastidio, ma è proprio quello di cui il buon Pastore profuma". Così il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Cei.

"C'è tanta sofferenza per la perdita di una persona così cara - ha aggiunto - e così cara a tutti, che ha saputo unire tanti uomini e donne, anche con sensibilità diverse, che però si sono sentiti vicini - e si sentono vicini - e compresi, proprio per l'attenzione alla persona e a Dio. Ecco, è la sua Pasqua. Ci aiuta a capire qual è la forza dell'amore, che in Gesù vince il male della morte, e ci aiuta a guardare con speranza, con fiducia, anche questo passaggio così doloroso per tutti".

TMNews

Bandiere vaticane a mezz'asta per la morte del Papa

Città del Vaticano, 21 apr. (askanews) - Una folla di persone continua ad arrivare in Piazza San Pietro in Vaticano dopo la morte di Papa Francesco, avvenuta questa mattina all'età di 88 anni. Le bandiere del Vaticano sono a mezz'asta per commemorare la scomparsa del pontefice.

TMNews

Trump ordina le bandiere a mezz'asta negli USA per Papa Francesco

Washington, 21 apr. (askanews) - Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato di aver firmato un ordine esecutivo per abbassare le bandiere a mezz'asta in tutto il Paese dopo la morte di Papa Francesco. "Era un brav'uomo, lavorava sodo, amava il mondo", ha detto Trump al White House Easter Egg Roll. Subito dopo l'annuncio è stata abbassata la bangiera sulla Casa Bianca.

TMNews

Putin: "Il Papa ha fatto molto per il mondo intero"

Mosca, 21 apr. (askanews) - Il presidente russo Vladimir Putin ha espesso le sue condoglianze e ha voluto rendere omaggio a Papa Francesco dopo l'annuncio della sua morte. "Il Papa ha fatto molto, non solo per i suoi fedeli, ma anche per il mondo intero", ha affermato. Putin ha ricordato il suo rapporto personale con Bergoglio ricordando come ha promosso attivamente lo sviluppo del dialogo tra la Chiesa ortodossa russa e quella

cattolica romana, così come una costruttiva cooperazione tra la

Russia e la Santa Sede. Infine ha ricordato come "Secondo la tradizione ortodossa, se il Signore chiama a Sé una persona durante i giorni di Pasqua, è un segno speciale che questa persona non ha vissuto la sua vita invano e ha fatto molto bene alle persone, e quindi il Signore la chiama durante questi giorni festivi di Pasqua".

TMNews