Sbarcati al porto di Ravenna 82 migranti soccorsi da Life Support
Milano, 22 apr. (askanews) - Si è concluso alle ore 16:20 nel porto di Ravenna lo sbarco delle 82 persone soccorse dalla Life Support di Emergency nelle acque internazionali della zona Sar libica. Sono stati intercettati il 17 aprile i naufraghi, che si trovavano in acqua da più di quattordici ore su un gommone sovraffollato e con i tubolari sgonfi.
"Lo sbarco si è svolto senza difficoltà, ringrazio le autorità e i volontari che ci hanno assistito contribuendo con la loro collaborazione a rendere le operazioni veloci e serene. Ora che tutti i naufraghi sono finalmente al sicuro a terra non possiamo che augurare loro il meglio per il futuro", ha spiegato Domenico Pugliese, Comandante della Life Support.
"Mi ha colpito molto la storia di una madre sola che è partita con sua figlia, affrontando un viaggio pericoloso e difficile, per riuscire a garantire a sé stessa e a lei una vita migliore. Auguro alle due donne e a tutti i naufraghi di vedere realizzati i loro sogni", ha detto Chiara Picciocchi è mediatrice culturale a bordo della Life Support.
Le 82 persone soccorse, di cui 11 donne, una ragazza minore non accompagnata, due bambine accompagnate, 23 ragazzi minori non accompagnati e un bambino accompagnato, hanno riferito di essere partite da Zawiya in Libia. Provengono da Sudan, Eritrea, Etiopia, Ghana, Nigeria e Togo.