CATEGORIE

Fabio Santoro, la sede legale all'estero non sempre conviene

di TMNews martedì 30 luglio 2024
2' di lettura

Roma, 30 Lug. (askanews) - Spostare la propria attività all'estero conviene? La domanda è una di quelle che spesso gli imprenditori italiani, alle prese con una tassazione decisamente alta, si pongono: "Non esiste -spiega Fabio Santoro, avvocato internazionalista e fiscalista esperto nel settore del commercio internazionale- una risposta univoca. Dipende dal Paese scelto e, non da ultimo, dal fatturato dell'azienda, senza dimenticare che si tratta comunque di un'operazione complessa che nasconde non poche insidie. Per questo, il primo consiglio è di affidarsi a professionisti del settore che siano capaci di garantire le procedure necessarie perché il tutto vada a buon fine e di non incorrere magari in fattispecie anche penalmente rilevanti. Portogallo, Malta, Panama e le Canarie sono oggi le mete preferite. Con Dubai che ha subito, diciamo così, un lieve calo nelle scelte degli italiani".

L'apertura di una società all'estero deve avere insomma determinati crismi: "Non si possono effettuare -spiega ancora l'avvocato Santoro- operazioni di facciata. Si deve avere, nel Paese scelto, una reale presenza. L'esterovestizione, come si chiama in gergo, potrebbe avere per l'imprenditore conseguenze importanti. Per questo, bisogna affidarsi a chi conosce bene la materia. Insidie che si nascondono anche nel momento in cui bisogna effettuare le dichiarazioni fiscali che necessitano, anche se la tassazione è a zero, di particolari adempimenti per non incorrere in multe salatissime. Sono tutte questioni che hanno bisogno di una preparazione adeguata da parte del consulente a cui ci si affida. Che sappia consigliare i Paesi dove recarsi ma anche se sia questo consigliabile per chi magari vuole difendere la qualità del proprio brand".

Diffidare sempre del professionista che chiede prezzi stracciati: "La nostra attività -dice Santoro- ha bisogno di tanto tempo da dedicare al cliente e, per questo, necessita di una remunerazione adeguata. Il problema, del resto, non è quello di aprire la società ma di tutto ciò che occorre fare dopo la costituzione. Adempimenti che hanno bisogno di persone qualificate e con esperienza. Le normative sono tante e districarsi non è sempre facile e, di certo, non è alla portata di chiunque. Non ci si può insomma improvvisarsi. Una tutela che vale per gli imprenditori che decidono di recarsi all'estero ma anche per gli utenti, per chi magari acquista prodotti su un sito. Anche in questo caso, bisogna fare attenzione: dare sempre un'occhiata al sito e alla sua policy e poi, se non ci si fida, pagare magari a rate per limitare le perdite in caso di raggiri".

tag

Madrid senza elettricità per enorme blackout della Penisola iberica

Madrid, 28 apr. (askanews) - A Madrid file davanti alle banche per prelevare contanti, mentre la gente cerca di inviare messaggi telefonici con la rete che funziona a singhiozzo dopo un blackout che ha colpito a partire dalle 12:32 gran parte della Spagna e del Portogallo, con disagi anche in alcune regioni della Francia. Il gestore Red Electrica de Espana ha annunciato che ci vorranno fra le 6 e le 10 ore per tornare alla normalità e che sta indagando le cause, ancora non precisate, del "apagòn" generalizzato. In alcune zone del nord e del sud del paese la tensione comincia a ripartire, ma nella maggior parte delle grandi città, fra cui la capitale Madrid, si può fare affidamento solo sui generatori di emergenza, con enormi disagi soprattutto nei trasporti e nelle comunicazioni. Squadre dell'operatore francese della rete elettrica ad alta tensione RTE sono state mobilitate per assistere le controparti spagnole nel ripristino dell'energia elettrica e per il momento hanno ripristinato circa 700 Mw di consumo attraverso la Francia.

TMNews

Tajani all'opposizione: "Nun ce vonno stà", Italia ruolo centrale

Valencia, 28 apr. (askanews) - "A Roma direbbero 'nun ce vonno stà', l'opposizione fa l'opposizione i risultati sono talmente evidenti, penso a tutti gli eventi anche la decisione di scegliere Roma come sede di colloqui fra Usa e Iran sul nucleare, una scelta che sembra una scelta di riconoscimento del ruolo dell'Italia, della centralità dell'Italia per quello che rappresenta. Quindi direi che l'Italia sta svolgendo un ruolo importante in politica internazionale, ovunque andiamo, l'Italia viene accolta in maniera positiva e ha un suo ruolo da svolgere". Lo ha detto il ministro degli Esteri e leader di Forza Italia, Antonio Tajani, rispondendo alle polemiche sul ruolo dell'Italia a livello internazionale, a margine di un incontro con gli imprenditori italiani a Valencia, dove domani e dopodomani parteciperà al congresso del Ppe.

TMNews

La protesta di Extinction Rebellion a Roma: "Governo delle favole"

Roma, 28 apr. (askanews) - Protesta di Extinction Rebellion davanti al Palazzo dell'Aeronautica Militare a Roma: un centinaio di persone vestite da personaggi delle favole hanno scaricato un enorme unicorno, cavalcato da una persona mascherata con l'intento di rappresentare la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, davanti all'edificio.

I manifestanti erano tutti camuffati da personaggi delle favole: Pinocchio, Biancaneve, il Bianconiglio e la Sirenetta che reggono uno striscione su cui c'è scritto "Il Governo delle favole: la pace col riarmo e il clima con il gas".

Gli attivisti accusano il Governo di aumentare la spesa militare invece di investire sulla transizione ecologica.

TMNews

Ucraina, Tajani: Zelensky proattivo, la parola spetta ai russi

Valencia (Spagna), 28 apr. (askanews) - "Sono loro a decidere cosa fare, noi abbiamo potuto soltanto agevolare una trattativa tra russi e ucraini, sostenendo la posizione l'iniziativa americana per arrivare a un cessate il fuoco, quello è l'obiettivo principale, noi siamo portatori di pace. Certamente siamo convinti che ora la parola spetti ai russi, perché sono i russi che fino adesso non hanno dato risposte positive sulla necessità di arrivare ad un cessate il fuoco". Lo ha detto il ministro degli Esteri e leader di Forza Italia, Antonio Tajani, a margine di un incontro con gli imprenditori italiani a Valencia, dove domani e dopodomani parteciperà al congresso del Partito popolare europeo (Ppe).

"Penso Zelensky sia stato molto più proattivo da questo punto di vista speriamo che Putin rinsavisca e dia una risposta positiva alle richieste Usa", ha aggiunto, commentando le ultime dichiarazioni di Donald Trump secondo cui il presidente ucraino sarebbe pronto a cedere la Crimea per arrivare ad un accordo di pace.

TMNews