CATEGORIE

Giorgetti: stop a ogni tipo di sconto in fattura per i bonus edilizi

di TMNews mercoledì 27 marzo 2024
2' di lettura

Roma, 27 mar. (askanews) - "Il governo ha approvato un decreto legge in materia di bonus edilizi energetici che sostanzialmente elimina ogni tipo di sconto in fattura e cessione del credito per tutte le tipologie che ancora lo prevedevano". Lo ha annunciato il ministro dell'Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, nel corso di una conferenza stampa seguita al Consiglio dei ministri di martedì 26 marzo.

"Inoltre - ha proseguito Giorgetti - abbiamo eliminato la disposizione dell'istituto della remissione in bonis che avrebbe consentito fino al 15 ottobre 2024 le correzioni, con il pagamento di una minima sanzione, delle comunicazioni già intervenute".

"Abbiamo poi previsto per tutte le nuove fattispecie una comunicazione preventiva nel momento in cui si inizia la progettazione e il lavoro - ha aggiunto - in modo da avere un monitraggio preventivo del fenomeno e non semplicemente nel momento in cui vengono caricate le fatture sulla piattaforma dell'Agenzia delle entrate".

"Inoltre - ha proseguito ancora Giorgetti - abbiamo esteso a questa fattispecie la compensazione rispetto ai debiti di coloro che intendono usufruire dei crediti di imposta rispetto ai debiti effettivamente accertati nei confronti dell'erario. Quindi se uno ha un ruolo definitivamente accertato prima si compensa su quello. Inoltre c'è anche la limitazione della cessione del credito ACE perché abbiamo iniziato a notare, su questa agevolazione eliminata dall riforma fiscale, un utilizzo fraudolento della medesima".

Le misure contenute nell'ultimo decreto superbonus "sono tese a chiudere definitivamente la eccessiva generosità di una misura che, come è noto, ha causato gravi problemi alla finanza pubblica e i cui effetti potremo contabilizzare tra pochi giorni, quando si chiuderà la finestra per caricare tutti i lavori eseguiti nel 2023", ha concluso Giorgetti.

tag

Ti potrebbero interessare

La tradizione del "Jò a Jò" a Corato: il grande falò per Santa Lucia

Corato (Bari), 13 dic. (askanews) - Ogni anno, alla vigilia di Santa Lucia, la tradizione del "Jò a Jò" si ripete a Corato. Dal Duomo del Comune pugliese parte la processione con la statua di Santa Lucia, che si conclude con l'accensione di un grande falò in Piazza Cesare Battisti. Il "Jo a Jo", che in dialetto ricorda i bambini in festa per il falò, è simbolo di luce e calore e parte di un'antica tradizione legata ai riti contadini. L'evento è accompagnato da musica e performance artistiche, con degustazione di prodotti tipici presso gli stand enogastronomici allestiti per l'occasione. Una festa che da quest'anno vanta anche una novità: il varo di "Corato Cultivar Bellezza", un progetto manifesto di identità e innovazione, un invito a scoprire la Puglia più autentica, dove la cultura diventa esperienza, l'olio arte, e la comunità bellezza condivisa.

TMNews

Mattarella: Ue e Italia stanno con popolo ucraino per una pace equa

Roma, 12 dic. (askanews) - "Questo sarà il quarto Natale di guerra in Ucraina, le vittime civili sono sempre più numerose: l'Europa e l'Italia sono saldamente a fianco del popolo ucraino per una pace equa, duratura e rispettosa del diritto internazionale e dell'integrità territoriale". Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso della tradizionale cerimonia dello scambio degli auguri di fine anno con il Corpo Diplomatico al Quirinale.

TMNews

Mattarella: respingere nuovo ordine mondiale basato su sopraffazione

Roma, 12 dic. (askanews) - "Alcuni protagonisti della comunità internazionale propongono un nuovo ordine basato su sorpraffazione e violenza, guerra di conquista e competizione tra stati per l'accaparramento di risorse, va respinta l'ipotesi che possano essere questi i valori per un nuovo ordine mondiale con il ritorno a soldati di ventura, mercenari in paesi lontani senza motivazione se non la prepotenza verso i civili e verso paesi meno capaci di difendersi". Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso della tradizionale cerimonia dello scambio degli auguri di fine anno con il Corpo Diplomatico al Quirinale.

TMNews

Abu Mazen: elezioni entro un anno da fine guerra a Gaza

Milano, 12 dic. (askanews) - Il presidente palestinese Abu Mazen ha affermato che le elezioni presidenziali e parlamentari si terranno entro un anno dalla fine della guerra a Gaza, durante un discorso tenuto a Roma al meeting politico Atreju organizzato da Fratelli d'Italia.

"Sono qui oggi davanti a voi in rappresentanza di un popolo che aspira a vivere liberamente e con dignità nella propria patria, in uno Stato moderno che crede nella democrazia, nella transizione pacifica del potere, nel pluralismo, nell'uguaglianza e nel rifiuto della violenza, proprio come in Italia - ha detto - Affermiamo che terremo le nostre elezioni presidenziali e parlamentari entro un anno dalla fine della guerra di Gaza ".

TMNews