Milano, 29 apr. (askanews) - "MIND è un progetto che nasce dal recupero dell'ex area Expo e nasce con la visione di mettere insieme un ecosistema - ha detto Andrea Ruckstuhl Head of CEMEA di Lendlease - Cioè una collaborazione tra ricerca, innovazione e educazione. Quindi un ecosistema di pubblico e privato, di aziende e startup che acceleri i processi di innovazione e possa diventare un motore economico nuovo in grado di supportare l'economia della conoscenza verso cui i grandi sistemi, le grandi città si stanno orientando".
Ruckstuhl è intervenuto all'evento "Open Future - Open Culture", forum sull'innovazione che si è svolto nell'Auditorium dello Human Technopole in MIND, Milano Innovation District.
"La collaborazione pubblico-privato è uno dei pilastri dell'ecosistema - ha proseguito Ruckstuhl - Questa è sicuramente una sperimentazione 'prima', in Italia, di una relazione così importante tra un soggetto pubblico e uno privato per un periodo molto lungo. E' una scommessa che hanno fatto per 99 anni per costruire e collaborare in maniera continuativa e portare a fattor comune quanto di meglio il privato riesce a fare e quanto di importante e di supporto il pubblico deve dare. Quando parliamo di ecosistemi parliamo di relazioni e scambi, parliamo di contaminazioni di sapere che portano spesso a ridefinire anche le regole del gioco. E' qui dove il pubblico e il provato devono collaborare".
Il responsabile continentale di Lendlease ha poi spiegato quali sono le strutture, le "ancore", che già rientrano nell'ecosistema MIND e come il progetto si svilupperà ulteriormente. "Il progetto è partito con una serie di ancore, cioè di partner fondamentali: abbiamo l'Ospedale Galeazz,i che oggi si vede svettare in completamento; Human Technopole; l'Università Statale e Cascina Triulza - ha spiegato - Ciascuna con una sua storia, alcune che arrivano proprio dall'epoca dell'Expo, altre sono arrivate un po' dopo, e altre stanno arrivando. "Ancore" diverse che continueranno a crescere: abbiamo un accordo per realizzare un centro con il Politecnico di Milano; abbiamo poi un accordo per portare uno dei più grandi acceleratori di start up collegato con l'università di Berkeley. "Ancora" che continuano a crescere: l'obiettivo di un ecosistema come sappiamo è per natura e dinamico e vivo, quindi vedremo tante evoluzioni tante modifiche. MIND è un organismo in crescita".
"Con questa diciamo inaugurazione, o festa - conclude Ruckstuhl - è un pezzo di città che ritorna alla città. E' il distretto che si apre, che vuole diventare aperto, che vuole diventare uno dei nodi dell'innovazione italiana. E' sempre stato pensato come un luogo aperto e collaborativo. E questo vuole diventarlo per il giovane ragazzo che va alle elementari eche porta un sogno qua, e per il grande ricercatore, per l'impresa, ma anche per il cittadino che vuole comprendere dove il mondo andrà e vedere un futuro migliore perfetto".