CATEGORIE

Turismo, Fiavet in Grecia: missione "turismo in sicurezza"

di TMNews mercoledì 9 giugno 2021
2' di lettura

Milano, 10 giu. (askanews) - Rafforzare i rapporti tra gli agenti italiani e le destinazioni turistiche della Grecia e verificare e testimoniare l'impegno speso dal Paese per garantire vacanze e divertimento all'insegna della sicurezza.

E' questo l'obiettivo della missione che Fiavet, con una dleegazione di agenti e di rappresentanti del mondo politico e della cultura, ha svolto in Grecia lanciando a inizio della stagione estiva 2021 un segnale positivo. Ad Atene il presidente di Fiavet-Confcommercio, Ivana Jelenic, ha incontrato il segretario generale dell Ente del turismo greco Dimitri Fragakis, insieme alla direttrice del turismo ellenico in Italia Kyriaki Boulasidou.

"La Grecia, come destinazione turistica, è stato il primo Paese a stabilire tempi e modalità per la ripartenza del turismo e ha chiesto il supporto della nostra Federazione - spiega il presidente di Fiavet-Confcommercio, Ivana Jelenic - e con estremo orgoglio, siamo qui sia per confermare i buoni rapporti tra i due Paesi, sia per testimoniare come questo Paese sia pronto ad accogliere i turisti italiani già da subito".

La pandemia si è abbattuta sull insieme del sistema turistico lasciando ferite profonde: basti pensare che su 9.000 agenzie di viaggio presenti in Italia, hanno chiuso l attività circa 2.000 imprese. Il mondo degli agenti guarda ora all anno 2021 come un anno di passaggio verso una ripresa possibile, considerando "obiettivo importante" il raggiungimento di una quota di almeno il 30 per cento del giro di affari del 2019. E in questa prospettiva il green pass europeo può giocare un ruolo di spinta significativo.

"E un primo passo, ma fondamentale per la ripresa dei flussi turistici e consentire la mobilità almeno agli europei - prosegue Jelenic - Si è lavorato e insistito moltissimo perché il green pass potesse vedere la luce il prima possibile, perché solo avendo prassi uniche per tutti i Paesi membri dell Ue è possibile pensare che si possa tornare a viaggiare in maniera quasi pre-pandemia".

Si torni a viaggiare, quindi, è l augurio di turisti e operatori, ma la sicurezza resterà una delle garanzie che nel dopo-Covid i viaggiatori chiederanno in modo sempre più stringete. Una garanzia per chi viaggia e una sfida importante anche per le imprese del turismo.

"La sicurezza sanitaria oggi è il valore che va garantito in senso assoluto ad ogni viaggiatore - spiega il presidente Fiavet - e questo vale sia sul mercato interno sia a livello internazionale. Noi speriamo che dal 2023 si possa tornare ad una quasi piena normalità. Ovviamente l attenzione e la cura che vanno poste per assistere il passeggero dell era post-Covid saranno molto maggiori. E forse il il fai da te per il viaggiatore sarà un po più difficile, mentre sarà sempre più necessario avere la consulenza di un operatore professionista che sia in grado di aggiornare e di dare quell assistenza e supporto al proprio cliente in ogni fase del viaggio: prima, durante e dopo".

tag

Papa, quarta riunione dei cardinali in Vaticano

Roma, 25 apr. (askanews) - Al via in Vaticano la nuova riunione della congregazione dei cardinali, la quarta dopo la morte di Papa Francesco, per discutere i prossimi passi che porteranno al Conclave e poi all'elezione del nuovo Pontefice.

A guidare il Camerlengo, il cardinale Kevin Farrell, incaricato di gestire gli affari corrente della Santa Sede prima che venga scelto il successore di Bergoglio.

I cardinali di tutto il mondo stanno arrivando a Roma per il Conclave, che dovrebbe iniziare non meno di 15 giorni e non più di 20 dalla morte di un Papa. Solo chi ha meno di 80 anni può votare.

TMNews

25 aprile, Mattarella depone una corona d'alloro al Milite Ignoto

Roma, 25 apr. (askanews) - Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha deposto una corona di alloro sulla tomba del Milite ignoto all'Altare della Patria a Roma, in occasione dell'80esimo anniversario della Liberazione dell'Italia dal nazifascismo.

Dopo l'inno nazionale suonato al suo arrivo alla base del monumento, il capo dello Stato ha salito le scale sulle note de "La leggenda del Piave", accompagnato dal presidente del Senato, Ignazio La Russa, dal presidente della Camera Lorenzo Fontana, dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dal presidente della Corte costituzionale Giovanni Amoroso e dal ministro della difesa Guido Crosetto.

Dopo aver percorso da solo l'ultimo tratto della scalinata, il presidente si è fermato dvanati alla tomba del milite ignoto sulle note de "Il silenzio". Poi Mattarella sarà a Genova per le altre celebrazioni legate alla festa della Liberazione.

TMNews

25 aprile, un migliaio al corteo Pro Pal tra ingenti misure sicurezza

Roma, 25 apr. (askanews) - Un migliaio di persone a Roma alla manifestazione in favore della Palestina a Piazzale Ostiense che si è svolta in contemporanea con la deposizione della corona di fiori da parte della Comunità ebraica della Capitale alla Piramide Cestia e a Porta San Paolo. Ingente il dispositivo delle forze dell'ordine.

Si temevano disordini e si sono rischiati tafferugli quando, dopo l'arrivo del corteo Pro Pal e la deposizione delle corone e degli striscioni, alcune persone hanno cercato di issare sulle mura la bandiera di Hamas con una scritta in arabo, ma sono stati subito accerchiati e fatti allontanare.

A pochi metri da Porta San Paolo e sotto le lapidi che ricordano la Resistenza contro i nazifascisti, è stata posata una corona di fiori con scritto "Ai caduti per la resistenza antifascista e antisionista".

TMNews

25 aprile, Laika in azione a Roma per le partigiane di ieri e di oggi

Roma, 25 apr. (askanews) - Un'opera dedicata "alle partigiane di ieri e di oggi" e un monito contro ogni deriva autoritaria. Così la street artist Laika ha aperto a Roma le celebrazioni per l'80esimo anniversario della Liberazione.

L'opera, affissa di notte tra il Ponte delle Colonne d'Ercole e Piazza Damiano Sauli, nel quartiere Garbatella, è un poster di 2x3 metri e raffigura una partigiana armata del 1945, simbolo della lotta antifascista, e una partigiana del 2025, con un fazzoletto rosa sul volto, in prima linea contro censura, patriarcato e precarietà. Sullo sfondo, stelle rosse e la scritta: "Nella notte ci guidano le stelle"

L'opera, secondo Laika, vuole essere un richiamo il governo alla responsabilità nella tutela della democrazia e dei diritti civili. L'azione è nata dalla collaborazione tra Laika, Join the Resistance e il collettivo Artivismo. "Ottant'anni fa ci siamo liberati da una dittatura feroce - ha detto l'artista - oggi tocca di nuovo resistere. Anche stavolta, spero siano le stelle a guidarci".

TMNews