"Smetti di grattare via il tuo futuro, torna a vivere"
Roma, 14 mag. (askanews) - L'Associazione Nazionale Educatori Professionali (ANEP) presenta la nuova campagna di sensibilizzazione "Smetti di grattare via il tuo futuro, torna a vivere", per portare all'attenzione dell'opinione pubblica e delle istituzioni una delle forme più insidiose e sottovalutate di dipendenza da gioco: quella da Gratta e Vinci, seconda solo al gioco d'azzardo online per crescita negli ultimi anni.
Secondo i dati disponibili, la spesa degli italiani in Gratta e Vinci e in gioco online è triplicata tra il 2019 e il 2022. Una crescita esponenziale che evidenzia quanto queste modalità di gioco stiano diventando pervasive, normalizzate e pericolosamente accessibili, oltre che difficili da identificare. Il gioco del Gratta e Vinci rappresenta oggi una vera emergenza sociale, non solo per la sua capacità di creare dipendenza, ma soprattutto per il contesto in cui si diffonde: ovunque, a ogni ora, senza alcun filtro o barriera. A differenza dei casinò o delle sale scommesse - dove sono previste restrizioni come distanze da luoghi sensibili e orari d'apertura, vi sono telecamere agli accessi, personale e limiti di spesa - chiunque può acquistare un Gratta e Vinci in tabaccheria, al supermercato, in edicola o addirittura ai distributori automatici. Così come il gioco online, è disponibile 24 ore su 24 da qualsiasi dispositivo, con sistemi di auto-esclusione facilmente aggirabili.
Il pericolo è nella facilità, nella solitudine e nella discrezione con cui si può giocare, soprattutto da parte delle fasce più fragili della popolazione: anziani, giovani, persone economicamente in difficoltà. I Gratta e Vinci, in particolare, vengono percepiti come innocui, ma nascondono un meccanismo psicologico estremamente potente: premi piccoli e frequenti che inducono a riprovare subito, stimolando comportamenti compulsivi. Il tutto, accompagnato da grafiche accattivanti, nomi che promettono fortuna e messaggi che alimentano l'illusione della vincita facile.
La campagna ANEP punta a sfatare il mito del gioco "innocente", mettendo in evidenza come la dipendenza possa nascere da gesti quotidiani e apparentemente banali. I dati e l'esperienza degli educatori e delle educatrici professionali che lavorano nelle equipe multidisciplinari dei Servizi per le Dipendenze, dimostrano che sempre più persone sviluppano forme gravi di dipendenza da gioco e in crescita quella da Gratta e Vinci, arrivando a spendere somme importanti in modo incontrollato, spesso senza che familiari e amici se ne accorgano.
A rendere tutto più pericoloso è l'assenza di una regolamentazione adeguata. Mentre lo Stato introduce restrizioni su altri tipi di gioco, Gratta e Vinci e piattaforme online rimangono ampiamente disponibili e scarsamente controllate, contribuendo a un paradosso inquietante: lo Stato guadagna dalle perdite dei cittadini, promuovendo l'azzardo e normalizzandolo.
Con "Smetti di grattare via il tuo futuro, torna a vivere", ANEP vuole lanciare un messaggio forte: riconoscere il problema è il primo passo per affrontarlo e tornare a una vita senza dipendenza. La campagna si rivolge a tutta la cittadinanza ma anche alle istituzioni, affinché si investa ancora di più in educazione, prevenzione e regolamentazione, e si riconosca la figura dell'educatore professionale come risorsa chiave nei percorsi di contrasto, recupero e supporto. I Gratta e Vinci non sono un gioco da tavolo, ma gioco d'azzardo e seppur legali sono un pericolo reale e crescente. È tempo di fermarsi, riflettere e agire tutti insieme.
In collaborazione con ANEP