La Cina avverte la Germania: spionaggio cinese? "Pura invenzione"
Pechino, 30 apr. (askanews) - La Cina mette in guardia la Germania dal "diffamarla e denigrarla" dopo che un ex collaboratore di un parlamentare del partito di estrema destra AfD, coinvolto in uno scandalo, è stato accusato di spionaggio per conto di Pechino.
Il portavoce del Ministero degli Esteri Guo Jiakun: "La Cina ha sempre sostenuto i principi del rispetto reciproco, cercando un terreno comune pur mantenendo le differenze, dell'apprendimento reciproco attraverso gli scambi e di una cooperazione reciprocamente vantaggiosa nello sviluppo delle relazioni con la Germania. La cosiddetta 'minaccia di spionaggio cinese' è puramente inventata e una calunnia maligna. Esortiamo la parte tedesca a smettere di diffamare e denigrare la Cina e ad adottare misure concrete per sostenere lo slancio positivo nello sviluppo delle relazioni bilaterali", ha dichiarato in conferenza stampa a Pechino.
La presunta spia, identificata dai pm come Jian G., è sospettata di aver collaborato con l'intelligence cinese dal 2002, anche quando era assistente dell'eurodeputato di Alternativa per la Germania (AfD) Maximilian Krah, tra il 2019 e il 2024. Krah era il candidato principale del partito alle elezioni europee dello scorso anno, ma è stato escluso dalla delegazione dopo aver rilasciato dichiarazioni in cui minimizzava i crimini delle famigerate SS naziste. Krah è stato poi riaccolto nell'AfD ed è stato eletto deputato al parlamento tedesco alle elezioni anticipate di febbraio 2025.