CATEGORIE

Coronavirus, in Europa salgono i contagi e la paura

di TMNews mercoledì 14 ottobre 2020
1' di lettura

Milano, 14 ott. (askanews) - Salgono in maniera preoccupante i contagi in Europa. Ieri 13 ottobre in Italia il picco ha sfiorato quasi i seimila nuovi casi, con terapie intensive e vittime in aumento, mentre il presidente del Consiglio Giuseppe Conte chiede "sacrifici" contro il Covid 19 per evitare il ripetersi del confinamento generalizzato, che dalla primavera tutti ricordano molto bene.

Intanto tutto il vecchio continente predispone misure straordinarie; è allarme per la tenuta degli ospedali a Parigi; la Francia, decimo Paese più colpito al mondo attende il discorso del presidente Emmanuel Macron, in serata.

In Belgio arriva il coprifuoco in due province. L'Olanda si avvia alla chiusura di bar e ristoranti. L'Austria va verso il semaforo rosso.

Preoccupa la Spagna dove i contagi e i decessi stanno salendo pericolosamente. Record in Germania: più di 5mila nuovi casi di contagio da Coronavirus in 24 h, numeri mai più registrati da aprile.

In Gran Bretagna le nuove misure volute dal Governo sono state impugnate dall'opposizione. E anche al di fuori dei confini dell'Unione Europea l'allarme è alto: la Russia ieri ha contato un numero record di morti: 244.

tag

Mattarella: valori europei non ammettono compromessi morali

Coimbra, 14 mag. (askanews) - "Dialogo costruttivo, senso del bene comune, etica deontologica, così come disposizione a innovare e a costruire e accumulare capitale sociale produttivo. Sono i presupposti indispensabili alla crescita economica in Stati di diritto avanzati, come lo sono i nostri. Sono anche, a mio avviso, manifestazioni di quei valori fondamentali da noi condivisi e che hanno forgiato l'identità europea e non ammettono compromessi morali". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nella orazione in occasione del dottorato honoris causa ricevuto dall'Università di Coimbra.

Mattarella è a Coimbra in Portogallo per partecipare all'annuale summit Cotec, l'associazione che unisce Italia, Spagna e Portogallo, e insieme al re di Spagna Felipe VI ha ricevuto oggi il dottorato honoris causa in economia, un evento che a suo avviso richiama "la vicinanza tra i nostri Paesi e i nostri popoli, idealmente riuniti in questo luogo votato agli scambi di cultura e conoscenza". Negli ultimi decenni solo un piccolo numero di capi di Stato è stato insignito del titolo di Dottore honoris causa dall'universita di Coimbra: il brasiliano Josè Sarney nel 1986, Juan Carlos I nel 1989, e più di recente nel 2001 l'argentino Fernando de la Rua e il greco Prokopis Pavlopoulos nel 2017. L'ultimo italiano a ricevere l'onorificenza è stato Angelo Fiori professore emerito di medicina legale dell'università cattolica del Sacro Cuore di Roma, nel 2009.

TMNews

Oltre 56 vittime in attacchi di Israele nella Striscia di Gaza

Milano, 14 mag. (askanews) - Sono complessivamente 56 le persone uccise negli attacchi israeliani nel nord e nel sud della Striscia di Gaza. Lo ha riportato la tv satellitare araba al Jazeera, citando fonti sanitarie.

Mentre Israele, come si vede in queste immagini, continua a colpire la città di Khan Yunis, nella Striscia di Gaza meridionale, almeno 50 delle vittime sono avvenute nella parte settentrionale della regione, ha riferito l'emittente. Oggi i media palestinesi hanno riferito che almeno 36 persone sono state uccise negli attacchi israeliani contro la città di Jabalia e il campo profughi di Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza. Da quando Israele ha ripreso i bombardamenti il 18 marzo, più di 2.700 persone sono state uccise nella Striscia di Gaza, mentre oltre 7.600 sono rimaste ferite, secondo le statistiche del ministero della Salute di Gaza.

Il 18 marzo Israele ha ripreso gli attacchi sulla Striscia di Gaza, citando il rifiuto di Hamas di accettare il piano degli Stati Uniti di estendere il cessate-il-fuoco, scaduto il 1 marzo. A inizio marzo Israele ha interrotto la fornitura di elettricità a un impianto di desalinizzazione nella Striscia di Gaza e ha vietato l'ingresso ai tir che trasportavano aiuti umanitari.

TMNews

In anteprima il video "Berlino Est" dell'artista Dada Sutra

Milano, 14 mag. (askanews) - In anteprima il videoclip di "Berlino Est", brano estratto da "questo amore mortale PIÙ", edizione "deluxe" del primo album dell'artista milanese Dada Sutra uscito il 24 aprile per Dumba Dischi. Dada sutra è il progetto di Caterina Dolci, attuale bassista de Le Bambole di Pezza. Il video, diretto da Marco Panichella è una visione onirica e satura di colori che si ispira allo stile sporco e underground tipico degli anni '80 pre-caduta del Muro. Per raggiungere quel tipo di immagine è stato realizzato interamente con una vecchia videocamera VHS. Il montaggio frenetico e la post-produzione massiccia si ispirano alle forme del dadaismo e del futurismo sovietico, dichiarato con disorientanti riferimenti immaginifici. Le silhouette sono invece una metafora del fermento socioculturale all'ombra del muro che si trova oggi persa nella solitudine. Immagini che evocano una tensione che si alterna tra speranza e disillusione, raccontando non solo l'attesa di una rivoluzione, ma il sentimento di chi ora ne percepisce un'inevitabile omologazione.

"Il brano è ballata elettronica su Berlino, sul Muro e sui muri invisibili che ci dividono anche se quello è crollato. Ho dovuto perdere un'amica per scrivere questa canzone, però ho vinto delle chitarre fantastiche suonate da Silvia Cignoli". - dada sutra.

La prima edizione dell'album "questo amore mortale" ha avuto una genesi frammentata, partendo da un concept che univa testi sciamanici di varie popolazioni e voleva raccontare di un rapporto perduto con la Terra, e della possibilità di ricostruirlo. Questo concept ha subito delle trasformazioni con l'aggiunta di alcuni brani e di versioni di brani che erano state sacrificate. Ne viene fuori un'opera difficile da classificare dal mood straziante e solenne con approccio distorto e sperimentale con testi densi di citazioni.

CREDITS

Testi: Caterina Dolci

Musica: Caterina Dolci

Produzione: Giacomo Carlone e Caterina Dolci

Mix: Giacomo Carlone

Master: Giovanni Versari

Caterina Dolci: voce, basso e tastiere

Giacomo Carlone: batteria

Silvia Cignoli: chitarra in "Berlino Est"

Video diretto da: Marco Panichella

DOP: Nicolò Uzzauto

Foto shooting: Lilia Carlone

TMNews

Robert De Niro alla cerimonia d'apertura del festival di Cannes

Milano, 13 mag. (askanews) - Robert De Niro sul red carpet del Festival di Cannes per la cerimonia di apertura e la proiezione del film "Partir un Jour" (Bye Bye), presentato fuori concorso alla 78 edizione del Festival di Cannes. De Niro riceverà la Palma d'Oro onoraria dall'attore Leonardo DiCaprio.

TMNews