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Onde gravitazionali, prima rilevazione "a tre" per Virgo e Ligo

sabato 30 settembre 2017
2' di lettura

Torino (askanews) - Per la prima volta gli interferometri Virgo e Ligo, in Italia e Stati Uniti hanno effettuato una misura congiunta a tre di onde gravitazionali, le increspature nello Spazio-tempo teorizzate da Albert Einstein nel 1916. L'annuncio è stato dato al G7 Scienza di Torino, dov'era presente anche il ministro dell'Istruzione, Valeria Fedeli. Questo risultato - hanno spiegato i ricercatori dell'Infn, l'Istituto nazionale di Fisica nucleare - dimostra il potenziale scientifico della rete globale di rivelatori di onde gravitazionali, che consente una migliore localizzazione della sorgente e la misura delle polarizzazioni delle increspature. Il segnale prodotto dalla collisione di oggetti supermassicci come due buchi neri, è stato misurato con grande precisione, e contemporaneamente, dai 2 rivelatori di Ligo (Laser Interferometer Gravitational-Wave Observatory) che si trovano in Louisiana e nello Stato di Washington, e dal rivelatore Virgo, fondato dall'Infn e dal Centre national de la recherche scientifique francese, che, invece, ha sede a Cascina, vicino a Pisa. L'osservazione è stata registrata il 14 agosto 2017, alle 10: 30 e 43" orario del meridiano di Greenwich. Le onde gravitazionali, la cui osservazione permette di studiare l'origine dell'Universo in maniera molto più accurata di quanto fatto finora con le onde elettromagnetiche, sono state emesse durante i momenti finali della fusione di due buchi neri, con masse superiori a quella solare rispettivamente di circa 31 e 25 volte e distanti da noi circa 2 miliardi di anni luce. Il buco nero che è nato dalla fusione ha una massa di circa 53 volte quella del Sole; significa che, durante la collisione, la cosiddetta "coalescenza", circa 3 masse solari, si sono "perse", convertite in energia sotto forma, appunto, di onde gravitazionali. Si tratta della quarta rivelazione di onde gravitazionali prodotte dalla fusione di un sistema binario di buchi neri. Un evento rilevante non solo per l'astrofisica, ma anche perché è il primo segnale registrato da Virgo nella sua nuova configurazione "Advanced". Questi strumenti se sviluppati, in futuro potranno anche rivelarsi utili per prevenire i terremoti, captando i micro-movienti tellurici che precedono le scosse vere e proprie, dando modo di avvertire le popolazioni con un po' di anticipo.

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Il prefetto di Roma: massiccia presenza di visite anche a Santa Maria Maggiore

Roma, 24 apr. (askanews) - "Abbiamo visto un afflusso molto consistente di persone però abbiamo visto che il sistema riesce a gestirlo in maniera serena e ordinata ma le persone sono molte. Abbiamo constatato una massiccia presenza a Santa Maria Maggiore che a ora di pranzo (mercoledì) aveva superato le diecimila presenze che erano entrate, evidentemente con la notizia della futura tumulazione del Pontefice assume un particolare interesse. Sono stati predisposti dei servizi molto attenti anche per la fase della traslazione e la presenza di megaschermi in piazza Santa Maria Maggiore e sul retro, in piazza dell'Esquilino"; lo ha detto ai cronisti il prefetto di Roma Lamberto Giannini parlando della situazione di sicurezza attorno all'omaggio e ai funerali per Papa Francesco.

"Così come d'intesa con la polizia stradale saranno predisposti servizi per indirizzare i pullman in arrivo nella capitale che dovranno avere gli stalli già assegnati, non sarà permesso l'arrivo di pullman che non sappiano già dove sostare e questo è molto importante, non saranno gestiti a caso ma tutti indirizzati" ha aggiunto.

"Già diverse centinaia si sono prenotati e contiamo domani a quest'ora (mercoledì sera) di avere un'idea molto più precisa"

TMNews

Papa Francesco, il prefetto di Roma: generoso l'apporto dei volontari

Roma, 24 apr. (askanews) - Importante l'apporto dei volontari per tutta l'organizzazione di accoglienza della folla dei pellegrini a Roma per le esequie di Papa Francesco. "Intanto fatemeli ringraziare, perché veramente stiamo assistendo a un contributo importante e generoso che affianca le forze dell'ordine. Siamo in continuo contatto per l'accoglienza con la Protezione civile e a San Pietro avete potuto vedere l'apporto che danno per creare zone si sicurezza e indirizzare le persone, serviranno molto io credo anche nel tragitto di traslazione della salma del Santo Padre" verso Santa Maria Maggiore: lo ha detto il prefetto di Roma, Lamberto Giannini.

TMNews

Il prefetto di Roma: maxischermi anche a Piazza Risorgimento e Cavour

Roma, 24 apr. (askanews) - Maxischermi anche a piazza Risorgimento e probabilmente piazza Cavour per i pellegrini che verranno a Roma per i funerali di Papa Francesco. Quanti? "Guardi io il numero 200mila non l'ho mai pronunciato" dice il prefetto di Roma Lamberto Giannini, "quello su cui abbiamo certezza sono le prenotazioni del Giubileo degli adolescenti che erano già oltre centomila. A questi si aggiungeranno altre persone. Cercheremo di garantire spazi anche più ampi rispetto alle duecentomila persone, stiamo attrezzando aree con maxischermi anche a piazza Risorgimento e piazza Pia e ritengo se verranno confermati questi numeri in salita, anche a piazza Cavour".

TMNews

L'addio a Francesco, San Pietro chiusa solo due ore prima dell'alba

Roma, 24 apr. (askanews) - È ripreso all'alba l'ingresso dei fedeli in San Pietro per l'ultimo saluto a Papa Francesco; in molte migliaia sono rimasti in fila tutta la notte per l'accesso alla Basilica che è stata chiusa solo per un paio d'ore prima dell'alba.

Si calcola che quasi ventimila persone siano sfilate davanti alla bara aperta foderata di rosso solo nelle prime ore della giornata di mercoledì e molti di più aspetteranno per dare l'addio al Pontefice argentino prima del funerale di sabato 26 aprile, turisti e pellegrini del Giubileo che erano già a Roma, e tantissimi giunti nella capitale in queste ore proprio per l'ultimo saluto.

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