Roma, (askanews) - Adottare una scuola per essere ancora più parte integrante della comunità, colpita, in cui si opera. E' la scelta che TotalErg ha fatto a San Severino Marche, comune del cratere del sisma, e che proprio in occasione della festività del patrono ha visto nella prestigiosa Pinacoteca di San Severino, la cerimonia di "adozione" della Scuola Alessandro Luzio. Una vicinanza testimoniata dalla messa a disposizione di un contributo per la realizzazione di un villaggio scolastico per gli alunni della scuola dell'infanzia e primaria, come parte essenziale di un progetto del Comune e di un fare rete pubblico-privato capace di dare certezze e sicurezza ad un territorio così duramente provato. Rosa Piermattei, sindaco di San Severino Marche: "Non ero abituata a chiedere perchè vengo dal privato, dove le cose si fanno in maniera diversa. Ma ho avuto le persone che mi hanno cercata, i privati mi hanno chiamato dicendomi 'sappiamo che lei è in difficoltà, che deve ricostruire, si sta battendo ma forse ha bisogno e noi siamo pronti'. Tutto questo è fondamentale, per noi amministratori ma anche per la popolazione. Perché non ci si sente soli, si sa che nel momento di difficoltà chi può dona e viene in aiuto". L'obiettivo è rimettersi in marcia, con il contributo di tutti. Investendo sui giovani, sulle generazioni del domani. San Severino Marche dunque riparte, come sottolinea Vanda Bianconi, assessore alla Cultura e all'Istruzione: "Riparte con la voglia di risorgere da questo terribile periodo, da cui stiamo uscendo, e con la voglia di tornare più splendenti e sicuri di prima. Riparte dalle scuole e da quelle che sono le nostre caratteristiche peculiari cioè dalla cultura". Si riparte anche dalle certezze di una comunità che ha saputo ritrovarsi anche sulla necessità di avere in tempi rapidi, settembre e il nuovo anno scolastico sono ormai vicini, i mezzi necessari per farlo. Determinante in questo il progetto delle adozioni dei privati. Sandro Luciani, dirigente scolastico dell'Istituto Comprensivo Tacchi Venturi: "Siamo grati a questi benefattori che sostengono il Comune per riuscire a mettere insieme una cifra significativa e quindi dare alla scuola a San Severino un futuro che non sia solo temporaneo ma definitivo". Tutti concordi nella scelta giusta, volendo partecipare della vita di un territorio: ricominciare dalla scuola, prima comunità, dopo quella familiare, in cui i ragazzi entrano a far parte a pieno titolo e in cui si formano, come studenti, cittadini e persone. Nel segno di un percorso che vede peraltro TotalErg, nel sostegno alla scuola, direttamente coinvolta in diverse attività, come In Viaggio per la Scuola . Sebastiano Gallitelli, Direttore Rete di TotalErg: "Siamo convinti che per una società commerciale operare sul territorio significa anche essere sempre attenti alle problematiche e alle esigenze della comunità e riteniamo che in qualche maniera bisogna cercare di fare team, squadra. Quindi gli enti privati, insieme alle istituzioni scolastiche e pubbliche, possono fare qualcosa di valido per il territorio. Questo è quello che TotalErg ha ritenuto di dover fare per questa comunità, cercando di contribuire attraverso la realizzazione di un modulo scolastico alla ricostruzione del nuovo villaggio in cui saranno accolti gli studenti che oggi non hanno una loro sede in cui proseguire il loro percorso di studi e dunque di crescita".
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