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Rilevata con onde gravitazionali collisione di stelle di neutroni

sabato 21 ottobre 2017
2' di lettura

Milano (askanews) - Per la prima volta nella storia dell'esplorazione spaziale la fusione di 2 stelle di neutroni è stata osservata sia dagli interferometri, grazie alle onde gravitazionali, sia dai telescopi Sulla Terra e nello Spazio. E' stata osservata in pratica la prima luce emessa da una sorgente di onde gravitazionali, scoprendo, tra l'altro, che in quegli eventi chiamati Kilonovae, si formano elementi chimici pesanti, come oro e platino, letteralmente "spruzzati" nello Spazio-tempo dal cataclisma cosmico. Le stelle di neutroni sono le stelle più piccole e più dense esistenti, e si formano quando stelle di grandi dimensioni esplodono in supernovae. Una stella di neutroni in media ha un diametro di soli 20 chilometri, ed è così densa che un solo cucchiaino della sua materia pesa circa un miliardo di tonnellate. L'evento è avvenuto a 130 milioni di anni luce da noi, alla periferia della galassia NGC4993, in direzione della costellazione dell'Idra. Le due stelle di neutroni sono cadute in spirale una sull'altra emettendo onde gravitazionali che sono state osservate per circa 100 secondi. Quando si sono scontrate, hanno emesso un lampo di luce sotto forma di raggi gamma, osservato nello Spazio circa due secondi dopo l'emissione delle onde gravitazionali. Nelle settimane successive allo scontro cosmico è stata individuata l'emissione di onde elettromagnetiche in altre lunghezze d'onda, compresa la luce visibile. La scoperta apre una nuova Era nello studio dell'Universo, quella della cosiddetta astronomia "multimessaggero", che estende il nostro modo di "vedere" e "ascoltare" il cosmo; non più solo grazie alle onde elettromagnetiche (visbili e non) ma in sinergia con le onde gravitazionali, le perturbazioni spazio-temporali teorizzate da Einstein un secolo fa e rilevante solo di recente. Determinante il contributo italiano alla scoperta, grazie alla partecipazione dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, che ha fondato il rivelatore per onde gravitazionali Virgo, dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), che ha "fotografato" e riconosciuto tra i primi al mondo la sorgente denominata AT2017gfo e, naturalmente, dell'Agenzia Spaziale Italiana (Asi). La scoperta, infatti, è stata realizzata grazie alla collaborazione tra i 2 Interferometri Ligo negli Stati Uniti assieme al rivelatore italiano Virgo che si trova a Cascina, vicino Pisa, abbinando i dati gravitazionali alle informazioni nella banda elettromagnetica ottenute dai telescopi terrestri dell'Eso, lo European Southern Observatory in Chile e da quelli spaziali, come Fermi Integral, Swift, Chandra e naturalmente, il caro, vecchio Hubble. I dati raccolti dagli astronomi, in particolare dai ricercatori italiani, hanno fatto luce anche su misteri come l'origine nell'universo di metalli pesanti come oro e platino e hanno avuto la prima conferma diretta che le collisioni tra stelle di neutroni danno origine ai famosi "lampi di raggi gamma" di breve durata.

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Orban e poi Starmer hanno incontrato Meloni a Palazzo Chigi

Roma, 25 apr. (askanews) - Circa un'ora di incontro a Palazzo Chigi tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il premier ungherese Viktor Orban. Si è trattato, viene spiegato, di una "visita di cortesia": Orban è a Roma per partecipare al funerale del papa.

Dopo Orban a Palazzo Chigi è arrivato anche il primo ministro britannico Keir Starmer. Anche per lui, hanno spiegato, è stata una "visita di cortesia", dato che sabato sarà tra i partecipanti delle esequie papali.

TMNews

Incontro Putin-Witkoff per Mosca "ha avvicinato posizioni Usa-Russia"

Mosca, 25 apr. (askanews) - Nelle immagini trasmesse dalla televisione di Stato russa, Vladimir Putin incontra al Cremlino l'inviato statunitense Steve Witkoff. Durato circa tre ore, questo è il loro quarto incontro in Russia da quando Donald Trump ha rilanciato le relazioni bilaterali a febbraio per trovare una soluzione al conflitto in Ucraina.

Secondo il consigliere del Cremlino, Yury Ushakov, l'incontro tra Putin e Witkoff ha aiutato ad avvicinare le posizioni di Russia e Usa. "In conformità con l'accordo raggiunto tra i presidenti di Russia e Stati uniti, un dialogo russo-statunitense produttivo a vari livelli continuerà a essere svolto nella modalità più attiva" ha detto Ushakov ai giornalisti, secondo quanto riportano i media russi.

"Questa conversazione - ha continuato - ha reso possibile avvicinare ulteriormente le posizioni di Russia e Stati uniti non solo sull'Ucraina, ma anche su numerose altre questioni internazionali".

TMNews

A San Pietro anche presidente libanese Aoun, brasiliano Lula e Orban

Roma, 25 apr. (askanews) - Il presidente libanese Joseph Aoun, il collega brasiliano Luiz Inàcio Lula da Silva, il presidente lituano Gitanas Nauseda e il primo ministro ungherese Viktor Orbàn hanno reso omaggio alla salma di Papa Francesco esposta nella Basilica di San Pietro. I funerali del pontefice, a cui parteciperanno numerosi leader mondiali, si tengono sabato 26 aprile alle 10.

TMNews

Zelensky forse non sarà ai funerali di Francesco per "impegni militari"

Kiev, 25 apr. (askanews) - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky annuncia da Kiev che potrebbe non partecipare sabato ai funerali di Papa Francesco a Roma a causa di importanti "impegni militari", ma l'Ucraina sarà "rappresentata adeguatamente" con la presenza di sua moglie la first lady Olena Zelenska e del ministro degli Esteri, Andrij Sybiga.

Zelensky aveva annunciato la sua partecipazione alle esequie, con l'intento anche di incontrare il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che sta facendo pressione sull'Ucraina perché accetti le condizioni di Mosca per un accordo che ponga fine a oltre tre anni di guerra dall'invasione russa.

"Se non farò in tempo l'Ucraina sarà rappresentata a livello adeguato. Ci saranno il ministro degli Esteri e la First Lady. Per quanto mi riguarda, è importante per me essere qui. Ci sono diversi incontri militari oggi in Ucraina", ha detto Zelensky.

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