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Forum Engie: 2,5 mld risparmi in bolletta con edifici efficienti

sabato 18 novembre 2017
2' di lettura

Milano, (askanews) - L'innovazione energetica negli edifici italiani consentirebbe di generare in cinque anni un volume d'affari superiore ai 29 miliardi di euro, con un aumento del gettito pari a 4,8 miliardi e un taglio della bolletta energetica degli italiani di circa 2,5 miliardi di euro. E questo solo intervenendo sul 20% delle abitazioni del centro e nord Italia. E' quanto emerso da uno studio realizzato dal Politecnico di Milano in collaborazione con Anci e Ambrosetti e presentato in occasione del V Forum Engie dedicato all'efficienza energetica degli edifici. Olivier Jacquier Ad di Engie Italia che nel nostro paese ha già riqualificato 10mila edifici di cui 3.500 scuole: "Secondo noi se dovessimo riqualificare il 20% degli edifici potremmo creare 130mila posti di lavoro, abbassare le emissioni di quasi 5 milioni di tonnellate, l'equivalente di un blocco di 2,8 milioni di veicoli e potremmo abbassare la bolletta degli italiani di quasi 2,5 miliardi di euro. Quindi ne vale la pena". Nonostante gli incentivi degli ultimi anni, in Italia resta ancora molto da fare considerando che l'80% degli edifici è stata costruito prima dell'introduzione dei requisiti energetici e solo il 7% degli immobili residenziali è in una classe energetica elevata, con il risultato che gli edifici pesano per il 40% dei consumi energetici nazionali. Oggi il mercato dell'efficienza energetica in Italia ha un valore di circa 6 miliardi di euro e già offre ritorni interessanti con tassi di rendimento dell'investimento che vanno da poco meno del 10% al 20%, e un payback fra i 3 e i 9 anni. Fondamentali per lo sviluppo del settore sono le misure contenute nella Sen, la Strategia Elettrica Nazionale che ha posto grande attenzione proprio sui consumi energetici degli edifici: "La Sen è un nuovo passo avanti per portarci verso nuovi obiettivi che sono stati aumentati. Ma secondo me non c'è più tempo. Siamo davanti a questa grande sfida del cambiamento climatico e la Sen è decisamente un nuovo passo avanti per affrontare questa sfida".

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Presidente Messico: bene allentamento dazi su case automobilistiche

Roma, 30 apr. (askanews) - La presidente del Messico, Claudia Sheinbaum, ha accolto con favore l'allentamento dei dazi sulle case automobilistiche da parte del collega statunitense Donald Trump, affermando che si tratta di un passo avanti negli sforzi per evitare una guerra commerciale. "Questa è una buona notizia", ha affermato Sheinbaum, il cui Paese è considerato uno dei più esposti ai dazi sulle importazioni di Trump, nella sua conferenza stampa mattutina.

"Nuovamente c'è un riconoscimento del valore dell'accordo commerciale Messico-Stati Uniti-Canada - ha detto la presidente - ciò che è stato pubblicato a marzo per le aziende automobilistiche aveva già dato al Messico un vantaggio competitivo; da ciò che è stato pubblicato ieri (29 aprile, ndr), ne deriva un ulteriore vantaggio competitivo, quindi è comunque un vantaggio per il nostro Paese. Ovviamente, stiamo ancora cercando maggiori vantaggi e maggiore chiarezza per poter conoscere i vantaggi pubblicati ieri".

"Ieri è uscito il dato sulla crescita del Pil del Paese nel primo trimestre. Ricorderete che stavo per dire, o meglio, le agenzie lo dicevano, tutti lo dicevano, che ci sarebbe stata una caduta o che saremmo entrati in recessione". Invece, ha sottolineato Scheinbaum, "c'è crescita".

"Ovviamente vogliamo di più, però di fronte alla situazione dei dazi, alla situazione di incertezza in cui in tutti questi mesi si è mossa l'economia mondiale a causa del nuovo quadro deciso dal presidente Trump, o imposto dal presidente Trump, questa è una buona notizia".

TMNews

Il museo come opera d'arte, il Correr di Carlo Scarpa

Venezia, 30 apr. (askanews) - Il Museo Correr di Venezia vive della visione allestitiva di Carlo Scarpa, della sua capacità di creare spazi contemporanei all'interno dei quali ospitare capolavori antichi, come il "Cristo morto sostenuto dagli angeli" di Antonello da Messina oppure le due "Dame veneziane" di Carpaccio. Ora, per mettere ancora più in luce il valore degli interventi dell'architetto e la sua eredità verso il futuro del museo, è stata allestita nella Sala delle quattro porte la mostra "Il Correr di Carlo Scarpa".

"Abbiamo cercato - ha detto ad askanews Mariacristina Gribaudi, presidente della Fondazione Musei Civici Venezia - di avere di nuovo Carlo Scarpa tra di noi, che era un uomo visionario, era un uomo ancora totalmente presente. Tutto il museo Correr, il primo e il secondo piano parlano di Carlo Scarpa. Quindi da parte nostra c'è stato proprio questo desiderio di poterlo riportare nel museo e spiegare tutte le attività che ha fatto e il suo modo di pensare, soprattutto alle nuove generazioni".

La mostra propone una restituzione dell'architettura e degli arredi scarpiani del Correr, attraverso fotografie d'epoca dell'Archivio Fotografico MUVE ed esemplari originali degli oggetti di design creati da Scarpa per il museo: vetrine e teche, il famoso cavalletto, supporti, snodi e incastri. Che osservati oggi fanno capire quanto l'allestimento sia esso stesso opera d'arte. "Non è mai un elemento esterno - ha aggiunto la presidente Gribaudi - ma fa parte del museo stesso, fa parte dell'opera, si fonde nell'opera con questa capacità di adattamento che noi troviamo meravigliosa e che proprio emerge in ogni angolo e in ogni sala del Museo Correr".

L'obiettivo del progetto è il recupero filologico mediante restauro o manutenzione di quanto conservato: al primo piano, alcune sale modificate nel tempo, con il ripristino di vari elementi museografici originali; al secondo piano, l'intero apparato allestitivo ancora pressoché integro e, viene da dire, ormai parte essenziale della stessa identità del Correr.

TMNews

Putin riceve il regista americano Oliver Stone

Roma, 30 apr. (askanews) - Il presidente russo Vladimir Putin ha incontrato il regista americano Oliver Stone, da tempo suo simpatizzante, dopo il suo discorso al forum patriottico giovanile "Znanie" a Mosca, dedicato alle imminenti celebrazioni nazionali dell'80esimo anniversario della vittoria dell'Unione Sovietica sulla Germania nazista nella Seconda Guerra Mondiale.

TMNews

Mattarella: "Oggi come ieri le Forze Armate in missione per la pace"

Roma, 30 apr. (askanews) - Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto al Quirinale una rappresentanza delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma, nella ricorrenza dell'80esimo anniversario della Liberazione.

"La storia delle forze armate è ispirata al servizio del bene comune che trova radice nella Costituzione, i valori di umanità, spirito di servizio e senso del dovere testimoniati con la Resistenza e la Liberazione e oggi testimoniati nelle tante missioni di pace e di stabilità. Oggi come ieri ai nostri militari è affidato da governo e dal Parlamento il compito di proiettare quei valori del tempo in patria e nel mondo con professionalità e umanità. Quasi 8mila militari italiani - soldati, marinai, avieri, carabinieri, finanzieri - sono oggi impegnati in teatri operativi internazionali, volto contemporaneo di quella stessa volontà di contribuire alla costruzione della pace, della libertà e della comprensione tra i popoli che ispirò il 25 aprile", ha detto Mattarella nel corso del suo intervento al Quirinale.

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