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Cucine di lusso Bertazzoni, il made in Italy che piace al mondo

venerdì 30 giugno 2017
3' di lettura

Milano, (askanews) - In principio furono le bilance di precisione. Poi arrivarono la ferrovia e quei vagoni riscaldati da stufe a legna mai viste prima. Lì nacque l'idea che oggi è diventata un'impresa da 78 milioni di fatturato e un mercato che conta 60 Paesi in tutto il mondo. La Fratelli Bertazzoni è un'azienda familiare che produce cucine di alta gamma, nascosta nel cuore della Pianura Padana, a Guastalla, dove dal 1882 ha il suo centro produttivo. Abbiamo incontrato il ceo di questo pezzo di made in Italy, Paolo Bertazzoni, nella azienda che guida insieme ai figli: "La storia di Bertazzoni è una storia di uomini di impresa, nasce a fine 800 con padre e figlio che fabbricano bilance per industria casearia, per pesare il Parmigiano, e bilance per le farmacie". In questo inizio ci sono già le radici di quella che oggi è la Bertazzoni: la famiglia, l'ingegneria e la cultura del buon cibo. Ma è l'irrompere della ferrovia a far partire la produzione di cucine economiche : "La ferrovia era lo sbocco al mare per l'Impero austroungarico e Guastalla ebbe la fortuna di essere su quel percorso. Francesco e Antonio videro sui treni le prime cucine a legna e carbone usate dai ferrovieri sui treni a percorrenza e pensarono di adattarle all'uso domestico". Si trattava del primo apparecchio domestico integrato, capace di cuocere al forno, riscaldare la casa e, con la cenere, fornire la lisciva per il bucato. Fu un momento chiave nella storia dell'azienda, ma altri ne arriveranno, sempre sull'onda di quel progresso che la famiglia cavalcherà. Negli anni 20 con l'introduzione del modello fordista parte la produzione di serie che tra le due guerre raggiungerà gli 80mila pezzi. Poi sarà la volta della metanizzazione dell'Italia, sono gli Anni 50, e l'avvio della produzione delle cucine a gas, un trampolino di lancio verso i mercati esteri. Oggi è da lì che arriva il 90% del fatturato: "La nostra distribuzione geografica è abbastanza omogenea: abbiamo un terzo del fatturato in Europa, un terzo in Usa e un terzo in Medio oriente, il rimanente 10% va nel lontano Oriente e in Australia". L'Italia pesa per il 10% sul fatturato complessivo ma questo, precisa il patron dell'azienda, non vuol dire che si trascuri il mercato domestico. Di sicuro fuori dai confini nazionali c'è un particolare interesse per un prodotto 100% made in Italy, a cui Bertazzoni sta rispondendo anche con la diversificazione della propria offerta: "Quello che ci sta richiedendo il mercato è quello di avere prodotti che completino l'arredamento della cucina come il freddo e il lavaggio e noi stiamo andando in questa direzione con un buon successo da qualche anno". "Seguire il respiro del mercato", è quello che Paolo Bertazzoni chiede alla sua azienda, innovando, aprendosi a nuovi sistemi produttivi, come il modello Toyota implementato nel 2011 per ottimizzare i processi. Quello che, però, resta immutato è la famiglia, saldamente al comando da 135 anni. Almeno per ora: "L'apertura al mercato è sempre una possibilità che dobbiamo tenere presente perchè i progetti di espansione hanno bisogno di un sostegno che può venire sicuramente dall'autofinanziamento perchè la nostra azienda è solida e ben gestita non escludiamo queste possibilità in un futuro lontano".

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Spazio, lanciato satellite Esa Biomass: misurerà carbonio foreste

Milano, 29 apr. (askanews) - È stato lanciato Biomass, il satellite dell'ESA, progettato per fornire informazioni sulle foreste del mondo e sul loro ruolo cruciale nel ciclo del carbonio della Terra. Il satellite è decollato a bordo di un razzo Vega-C dallo spazioporto europeo di Kourou, nella Guyana francese.

Dopo un volo della durata di 57 minuti, il lanciatore ha rilasciato il satellite in orbita eliosincrona a un'altitudine di circa 666 km.

Biomass è il primo satellite equipaggiato con un radar ad apertura sintetica in banda P, in grado di penetrare la copertura forestale per misurare la biomassa, i tronchi, i rami e i fusti degli alberi, dove è immagazzinato la maggior parte del carbonio. Il satellite è progettato per fornire dati fondamentali sullo stato e sull'evoluzione delle foreste del nostro Pianeta, contribuendo ad approfondire la conoscenza del ruolo che esse svolgono nel ciclo del carbonio.

TMNews

A Palmanova un'istallazione luminosa dedicata a "Thunderbolts"

Roma, 29 apr. (askanews) - In occasione dell'arrivo al cinema (dal 30 aprile) del nuovo film Marvel Studios "Thunderbolts*", Disney Italia ha realizzato un'installazione luminosa nella città fortezza di Palmanova (Ud), Patrimonio Unesco e capolavoro dell'architettura italiana.

L'asterisco simbolo del film e i sei nuovi personaggi protagonisti sono apparsi nella grande piazza esagonale della città grazie a un'imponente struttura illuminotecnica. Un video aereo, girato nella notte, racconta la trasformazione della piazza centrale della città e del suo centro storico che si illumina e prende vita. Cuore dell'allestimento, in un'area di 9.000 metriquadri, sono stati 151.200 punti luminosi.

Il progetto è stato realizzato con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Palmanova, conosciuta come la "città stellata" per la sua pianta poligonale a stella a nove punte.

In "Thunderbolts*", diretto da Jake Schreier, i Marvel Studios hanno riunito un'nsolita squadra di antieroi: Yelena Belova, Bucky Barnes, Red Guardian, Ghost, Taskmaster e John Walker. Dopo essersi ritrovati nel mezzo di una trappola mortale orchestrata da Valentina Allegra de Fontaine, questi emarginati devono affrontare una missione pericolosa che li costringerà a confrontarsi con gli aspetti più oscuri del loro passato.

Tornano nei loro ruoli del Marvel Cinematic Universe Florence Pugh, Sebastian Stan, David Harbour, Wyatt Russell, Olga Kurylenko, Hannah John-Kamen e Julia Louis-Dreyfus. Il cast include anche nuovi arrivati nel MCU: Lewis Pullman, Geraldine Viswanathan, Chris Bauer e Wendell Pierce.

TMNews

Nuova riunione dei cardinali, Becciu: non entrerò in conclave

Roma, 29 apr. (askanews) - Nuovo giorno di congregazioni generali tra i cardinali che dal 7 maggio saranno riuniti in conclave per l'elezione del nuovo Papa. In primo piano il caso Angelo Becciu, il cardinale sardo, coinvolto nel processo sulla vendita del palazzo londinese di Sloane Avenue, che mentre si riunivano i cardinali ha comunicato in una nota: "Ho deciso di obbedire come ho sempre fatto alla volontà di Papa Francesco di non entrare in conclave pur rimanendo convinto della mia innocenza".

I cardinali, riunitisi anche nella terza messa in suffragio di Papa Francesco presieduta dal cardinale vicario Baldassere Reina, hanno sottolineato che l'abuso sessuale clericale è una delle sfide principali che il successore di Francesco sarà chiamato ad affrontare; arrivando in Vaticano per la sesta riunione hanno cercato di evitare ogni commento e sviare i giornalisti che li attendevano in Piazza San Pietro sul caso Becciu.

TMNews

Giubileo disabilità, Rossella Brescia: omaggio più autentico al Papa

Roma, 29 apr. (askanews) - "Giubileo delle persone con disabilità, siamo nel backstage, tra poco saliranno su questo palco degli artisti incredibili, delle persone che daranno delle testimonianze incredibili; io credo che questa giornata sia il modo più autentico per omaggiare Papa Bergoglio per l'esempio di grande umanità che è stato, è e sarà per sempre". Così Rossella Brescia poco prima della festa organizzata presso i Giardini di Castel Sant'Angelo a Roma in occasione del Giubileo delle persone con disabilità, che conduce insieme a Rudy Zerbi.

Un evento di musica, testimonianze e momenti ludici con l'esibizione di artisti come Noemi e band internazionali composte da persone con disabilità, tra cui Rulli Frulli, Hearts for Music, Chicco's Band e Ladri di Carrozzelle. Sul palco anche gli atleti paralimpici Bebe Vio e Oney Tapia, i fratelli artisti Damiano e Margherita Tercon e, in collegamento video, il compositore e musicista Giovanni Allevi. A portare i saluti istituzionali, Mons. Rino Fisichella, Pro-Prefetto del Dicastero per l'Evangelizzazione, la ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli e il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Durante tutta la giornata i pellegrini potranno vivere anche l'esperienza itinerante "Le Vie della Speranza" lungo via della Conciliazione, tra stand solidali, testimonianze e food truck accessibili.

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