Milano (askanews) - "Nessuno segna da solo" è il terzo disco dei La Rua, che già nel titolo puntano alla tematica del collettivo mettendo in primo piano la forte unione tra i componenti della band. "Essere una band è come trovarsi in una grande famiglia in cui ci sono momenti positivi ed altri di difficoltà che si superano insieme e rafforzano i rapporti tra di noi. È un equilibrio sottile da trovare nel tempo e non ci sono scappatoie e scorciatoie da prendere, inevitabilmente il tempo ti porta a fare. Questo si rispecchia nella produzione dell'album, ognuno di noi ha voluto mettere la sua impronta, il suo modo di concepire la musica". Tutti i brani sono firmati da Daniele Incicco, frontman dei La Rua, a cui si è aggiunto Dario Faini, e per la prima volta Alessandro Raina. Il cantante archivia qualsiasi idea di progetto solista. "Fino a quando la mia espressione artistica viene rispettata totalmente qui come avviene da anni non c'è necessità nè bisogno perchè è come se fossimo sei solisti che si sono messi insieme e continuano a fare musica rispettando ognuno il pensiero dell'altro". Le tematiche del disco sono diverse ma hanno in comune la voglia di arrivare direttamente al pubblico. Si spazia anche tra i suoni, dal banjo e i timpani all'elettronica. "Si parla sempre moltissimo alla persona. Su 'Finchè il cuore batte' c'è un mantra di sfida, 'Per motivi di insicurezza' è una foto delle nostre debolezze che a volte hanno una forza enorme. In tutte c'è un messaggio forte e sincero, mettiamo sempre la persona e il nostro io". Il gruppo sarà in tour questa estate, si parte il 29 luglio nelle Marche, in attesa delle novità previste per l'inverno.
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