CATEGORIE

Il dramma del Giappone, ondata di calore, 65 morti in 7 giorni

sabato 28 luglio 2018
1' di lettura

Tokyo, 24 lug. (askanews) - Un'ondata di calore "senza precedenti" ha ucciso almeno 65 persone in una settimana secondo dati diffusi dal governo a Tokyo; nella settimana fino al 22 luglio, ci sono stati 65 decessi per colpa del caldo e 22.647 persone ricoverate in ospedale secondo le cifre ufficiali. Secondo l'agenzia meteorologica del governo si tratta di un "disastro naturale" e non ci sono mai stati dati simili da quando l'agenzia ha cominciato a registrare le morti per calore nel luglio del 2008. Fra i decessi anche un bambino di sei anni svenuto mentre tronava da una gita. Il governo ha promesso fondi per dotare tutte le scuole di aria condizionata entro la prossima estate. L'estate giapponese è sempre umida e calda e centinaia di persone in genere muoiono per colpa dell'afa; le cifre di quest'anno sono particolarmente preoccupanti anche perché seguono un'ondata di piogge torrenziali che ha devastato due settimane fa ampie parti del Giappone occidentale, con inondazioni e valanghe che hanno ucciso oltre 220 persone.

tag

L'addio a Francesco, San Pietro chiusa solo due ore prima dell'alba

Roma, 24 apr. (askanews) - È ripreso all'alba l'ingresso dei fedeli in San Pietro per l'ultimo saluto a Papa Francesco; in molte migliaia sono rimasti in fila tutta la notte per l'accesso alla Basilica che è stata chiusa solo per un paio d'ore prima dell'alba.

Si calcola che quasi ventimila persone siano sfilate davanti alla bara aperta foderata di rosso solo nelle prime ore della giornata di mercoledì e molti di più aspetteranno per dare l'addio al Pontefice argentino prima del funerale di sabato 26 aprile, turisti e pellegrini del Giubileo che erano già a Roma, e tantissimi giunti nella capitale in queste ore proprio per l'ultimo saluto.

TMNews

Meloni in preghiera davanti alla salma di Papa Francesco in San Pietro

Roma, 24 apr. (askanews) - Dopo la commemorazione alla Camera, anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni mercoledì 23 aprile si è unita ai fedeli che sfilano per l'ultimo saluto a Papa Francesco in San Pietro. La leader del governo si è raccolta qualche minuto in preghiera davanti al feretro.

TMNews

In anteprima il video "Black Flower" nuovo singolo di Sacrane

Milano, 24 apr. (askanews) - In anteprima il video "Black Flower" nuovo singolo di Sacrane (Stefano Pellegrino), disponibile dal 25 aprile su tutte le piattaforme digitali.

La data di pubblicazione non è stata scelta a caso: il brano, scritto da Sacrane e Lorenzo Avanzi (che ne ha curato anche la produzione artistica), è infatti un vero e proprio manifesto di liberazione, indipendenza e rinascita. In questa ballad, nata da un lungo percorso di ricerca personale e musicale, energia ed emozione si fondono in un viaggio sonoro potente.

Il testo parla di trasformazione, e della lotta per trovare un luogo che possa davvero essere "casa", il bisogno di spezzare legami tossici e abbracciare la libertà di essere se stessi.

Black Flower vede la luce dopo sette anni di varie rivisitazioni, durante le quali non convinceva mai abbastanza: troppo fragile per essere pubblicata, troppo vera per essere lasciata in un angolo.

Sacrane racconta: C'è stato un tempo in cui la mia stanza era tutto ciò che esisteva. Era diventato un rifugio trasformato in realtà in una gabbia, e la mia stessa mente era quasi una mia nemica. Fuori, il mondo sembrava ostile, mentre dentro la solitudine prendeva la forma di un silenzio pesante, di una chitarra che teneva prigioniera una canzone. "Black Flower" è nata lì, nel buio silenzioso che mi ha insegnato a proteggermi chiudendomi. Ma oggi, dopo sette anni, quella canzone finalmente esce allo scoperto. Ed è molto più di un brano: è un segno. Un fiore scuro e testardo che ha continuato a crescere nonostante tutto. Chi ha vissuto il senso di non appartenenza, chi si è sentito giudicato prima ancora di essere ascoltato, chi ha avuto paura di affermarsi per ciò che è davvero troverà in "Black Flower" uno specchio sincero. Perché questa non è solo una storia personale: è un frammento di una verità condivisa da tante persone che, per troppo tempo, hanno creduto di doversi nascondere per essere al sicuro. Per anni, il brano è rimasto chiuso in un cassetto, in una demo che non convinceva nessuna delle persone che ci avevano lavorato. Troppo fragile per essere lanciata e troppo vera per essere dimenticata. Ma certe canzoni hanno bisogno del tempo giusto per sbocciare. E quando lo fanno, diventano un atto di liberazione.

Nel videoclip, la distruzione simbolica della chitarra segna il momento in cui quel fiore nero nato dalla malinconia e dal desiderio di essere altro si libera davvero. È una rinascita. Un taglio netto con le radici tossiche, con i luoghi che tolgono più di quanto danno, con le versioni di sé costruite per sopravvivere e non per vivere.

TMNews

Usa, Trump: "In corso trattative con la Cina sui dazi"

New York, 23 apr. (askanews) - "Avremo un accordo equo con la Cina. Sarà equo", ha detto il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ai giornalisti questa mattina, confermando che sono in corso colloqui attivi con Pechino sulla questione delle tariffe, attualmente fissate al 145%.

"Tutto è attivo", ha aggiunto Trump. "Tutti vogliono far parte di ciò che stiamo facendo. Sanno che non possono più farla franca, ma andrà comunque bene per loro, e noi avremo un Paese di cui andare fieri, non lo zimbello del mondo come è stato per tanti anni".

Il presidente ha evitato di rispondere a una domanda su un eventuale contatto diretto con il presidente cinese Xi Jinping, ma ha precisato che la percentuale finale delle tariffe "non sarà nemmeno vicina" al livello attuale.

TMNews