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Il relitto della corazzata Roma: immagini della Marina Militare

sabato 15 settembre 2018
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Milano (askanews) - La Marina Militare italiana ha diffuso nuove e inedite immagini del relitto della corazzata "Roma". La nave venne affondata, insieme ai cacciatorpediniere "Da Nola" e "Vivaldi", 75 anni fa a Nord della Sardegna a seguito di un attacco aereo tedesco che costò la vita a 1.393 marinai. Grazie all'ausilio della tecnologia a bordo della nave "Vieste", sono stati individuati diversi tronconi del relitto all interno del profondo canyon di Castelsardo, su un fondale particolarmente impervio e roccioso. In luglio e agosto il cacciamine "Vieste" della Marina Militare ha condotto attività di ricerca per rilocalizzare il relitto dell'unità Ammiraglia della Regia Marina. Lo scafo affondato della Corazzata Roma, divenuto sacrario militare e custode delle spoglie dei marinai, era stato infatti già localizzato nel 2012 dopo decenni di ricerche ad oltre 1.200 metri di profondità e a circa 16 miglia dalla costa del Golfo dell'Asinara. Le immagini ad alta risoluzione sono state catturate in tempo reale dal veicolo subacqueo del Vieste che opera ad alte profondità, fino a quote superiori ai 1.500 metri.

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Papa, quarta riunione dei cardinali in Vaticano

Roma, 25 apr. (askanews) - Al via in Vaticano la nuova riunione della congregazione dei cardinali, la quarta dopo la morte di Papa Francesco, per discutere i prossimi passi che porteranno al Conclave e poi all'elezione del nuovo Pontefice.

A guidare il Camerlengo, il cardinale Kevin Farrell, incaricato di gestire gli affari corrente della Santa Sede prima che venga scelto il successore di Bergoglio.

I cardinali di tutto il mondo stanno arrivando a Roma per il Conclave, che dovrebbe iniziare non meno di 15 giorni e non più di 20 dalla morte di un Papa. Solo chi ha meno di 80 anni può votare.

TMNews

25 aprile, Mattarella depone una corona d'alloro al Milite Ignoto

Roma, 25 apr. (askanews) - Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha deposto una corona di alloro sulla tomba del Milite ignoto all'Altare della Patria a Roma, in occasione dell'80esimo anniversario della Liberazione dell'Italia dal nazifascismo.

Dopo l'inno nazionale suonato al suo arrivo alla base del monumento, il capo dello Stato ha salito le scale sulle note de "La leggenda del Piave", accompagnato dal presidente del Senato, Ignazio La Russa, dal presidente della Camera Lorenzo Fontana, dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dal presidente della Corte costituzionale Giovanni Amoroso e dal ministro della difesa Guido Crosetto.

Dopo aver percorso da solo l'ultimo tratto della scalinata, il presidente si è fermato dvanati alla tomba del milite ignoto sulle note de "Il silenzio". Poi Mattarella sarà a Genova per le altre celebrazioni legate alla festa della Liberazione.

TMNews

25 aprile, un migliaio al corteo Pro Pal tra ingenti misure sicurezza

Roma, 25 apr. (askanews) - Un migliaio di persone a Roma alla manifestazione in favore della Palestina a Piazzale Ostiense che si è svolta in contemporanea con la deposizione della corona di fiori da parte della Comunità ebraica della Capitale alla Piramide Cestia e a Porta San Paolo. Ingente il dispositivo delle forze dell'ordine.

Si temevano disordini e si sono rischiati tafferugli quando, dopo l'arrivo del corteo Pro Pal e la deposizione delle corone e degli striscioni, alcune persone hanno cercato di issare sulle mura la bandiera di Hamas con una scritta in arabo, ma sono stati subito accerchiati e fatti allontanare.

A pochi metri da Porta San Paolo e sotto le lapidi che ricordano la Resistenza contro i nazifascisti, è stata posata una corona di fiori con scritto "Ai caduti per la resistenza antifascista e antisionista".

TMNews

25 aprile, Laika in azione a Roma per le partigiane di ieri e di oggi

Roma, 25 apr. (askanews) - Un'opera dedicata "alle partigiane di ieri e di oggi" e un monito contro ogni deriva autoritaria. Così la street artist Laika ha aperto a Roma le celebrazioni per l'80esimo anniversario della Liberazione.

L'opera, affissa di notte tra il Ponte delle Colonne d'Ercole e Piazza Damiano Sauli, nel quartiere Garbatella, è un poster di 2x3 metri e raffigura una partigiana armata del 1945, simbolo della lotta antifascista, e una partigiana del 2025, con un fazzoletto rosa sul volto, in prima linea contro censura, patriarcato e precarietà. Sullo sfondo, stelle rosse e la scritta: "Nella notte ci guidano le stelle"

L'opera, secondo Laika, vuole essere un richiamo il governo alla responsabilità nella tutela della democrazia e dei diritti civili. L'azione è nata dalla collaborazione tra Laika, Join the Resistance e il collettivo Artivismo. "Ottant'anni fa ci siamo liberati da una dittatura feroce - ha detto l'artista - oggi tocca di nuovo resistere. Anche stavolta, spero siano le stelle a guidarci".

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